martedì 26 giugno 2012

Calciomercato. Napoli-Meireles: contatto. Assalto Roma per Ogbonna. Juve: pazza idea Balotelli?

Calciomercato. Napoli-Meireles: contatto. Assalto Roma per Ogbonna. Juve: pazza idea Balotelli?NAPOLI - Il Mirror rilancia l'interesse azzurro per Raul Meireles del Chelsea, per il quale, secondo il periodico britannico, sarebbero già stati offerti 8 milioni. Da par suo il centrocampista portoghese si è limitato a replicare: "Sono concentrato esclusivamente sugli Europei e non voglio pensare al mio futuro". Per l'attacco interessando Owusu-Abeyie del Panathinaikos (6 reti nell'ultima stagione) ed il peruviano Pablo "El Barbaro" Guerrero dell'Amburgo. Stand-by in difesa per Cissokho, Gamberini e Miranda.
MILAN - Nuova puntata nella telenovela Thiago Silva. A metà della scorsa settimana - riporta Gazzetta.it - gli agenti del giocatore brasiliano avrebbero richiesto un adeguamento dell'ingaggio a 7,5 milioni dai 4 percepiti attualmente dal difensore, cifra che non rientra nel tetto imposto da Galliani e che potrebbe favorire il reinserimento del Paris Saint Germain. In entrata azioni di disturbo sui cugini dell'Inter per Handanovic e Silvestre. Flamini ha rinnovato per un anno, ma la sua permanenza non esclude l'arrivo di un altro centrocampista. Si parla di un playmaker, che non arriverà prima della seconda metà di agosto. Su Lassana Diarra, intanto, c'è il forte pressing dello Spartak Mosca.

LAZIO - Vanden Borre, ex di Fiorentina e Genoa, andrà in scadenza col Genk tra un mese e Tare ha chiesto informazioni su di lui un mese fa. Per adesso non c'è alcuna trattativa, ma Petkovic ha urgente bisogno di esterni anche se Lotito ha la necessità di cedere prima di allargare ulteriormente la rosa.
CAGLIARI - Si continua a trattare per Danilo Avelar. Astori rimarrà nonostante il pressing russo.
BOLOGNA - Idea Guarente per il centrocampo. In difesa si cerca un'alternativa a Juan Jesus, bloccato dall'Inter.
TORINO - Piace Francisco Silva dell'Universidad de Chile.
PESCARA - Si tratta Giuseppe Colucci, in scadenza col Cesena nel 2013.
INTER - Per Pazzini continuano a non arrivare offerte ma soltanto sondaggi. Kolarov, vecchio pallino di Moratti, è conteso dalla Juventus ma il prezzo del cartellino è elevato per il mercato italiano. Con i bianconeri si è parlato anche di Ranocchia, che è in esubero e non rientra nei piani di Stramaccioni.
ROMA - Assalto ad Ogbonna. Pronti 15 milioni per il Torino, da dividere in una parte fissa (10 milioni) più due contropartite, che potrebbero essere individuate in Piscitella e Pizarro. Allacciati i contatti col Siena per Destro, per il quale c'è già l'intesa col Genoa per la metà appartenente ai rossoblu. Il riscatto di Marquinho è sempre più lontano.
UDINESE - Anche il Barcellona ha messo gli occhi su Pablo Armero. Finora, però, non è arrivata nessuna offerta azulgrana per l'esterno colombiano. Maicosuel arriva oggi per 5 milioni.
JUVENTUS - Pazza idea Balotelli. Secondo Mediaset potrebbe essere SuperMario il top player per l'attacco invocato da Marotta. Capitolo terzino sinistro: Peluso è in procinto di finire al City, ma la trattativa non subirà accelerazioni nella prossima settimana. L'approdo in Premier League dell'atalantino sbloccherà l'affare Kolarov, in uscita dai campioni d'Inghilterra.
SIENA - E' fatta con Cosmi. Biennale per l'ex tecnico di Lecce e Udinese, il cui arrivo verrà ufficializzato oggi.
PALERMO - Balzaretti potrebbe restare, a fronte di un adeguamento del contratto fino al 2015 ad 1,2 milioni a stagione. Lazio, Napoli e Milan non mollano la presa.
PARMA - Fumata bianca per El Kaddouri. L'esterno del Brescia arriva al Tardini per 4,5 milioni ed alle Rondinelle potrebbe finire anche il difensore centrale Feltscher.
GENOA - Canini e Gamberini sono obiettivi concreti per la difesa, ma ci sono da vincere la concorrenza di Atalanta e Napoli e (sul primo) le resistenze del Cagliari. In attacco accelerata su Juan Manuel Martinez del Velez, dopo che Caracciolo non è stato riscattato.
SAMPDORIA - Riccardo Garrone ha detto di aver "riscontrato l'interessamento di Benitez nei confronti della società". La trattativa sta andando avanti e probabilmente domani ci sarà un nuovo incontro tra le parti.

Calciomercato Roma, Antonelli: "Anche il Paris Saint-Germain su Destro"

Calciomercato Roma, Antonelli: "Anche il Paris Saint-Germain su Destro"  Dai microfoni di 'Sky Sport 24', il dirigente dei toscani afferma: "Siamo in una fase di riflessione, stiamo valutando le varie opportunità in sintonia con il Genoa. Cerchiamo di fare in modo che tutto vada per il verso giusto anche per il ragazzo. Non abbiamo alcun appuntamento con la Roma: sono tre grandissimi club e quando vai in queste squadre non puoi avere il posto assicurato. Preferenze? Può essere che ci siano da parte del calciatore, ma io non le conosco". 
Antonelli però rivela che su Destro ci sono anche club stranieri: "Si sono fatte avanti anche società estere. Paris Saint-Germain? Non voglio fare nomi, ma visto il valore del ragazzo è normale che piaccia al Psg e ad altri club". 
Il direttore sportivo del Siena conferma poi l'imminente arrivo diCosmi sulla panchina bianconera: "Molto probabilmente sarà lui il nuovo tecnico. Mancano ancora le firme per una questione di distanza. Calcioscommesse? Siamo sereni, ma non voglio affrontare questo argomento". 

Calciomercato Lazio: per Marquinho pronta l’offerta, Roma avvisata


Per la Lazio del presidente Claudio Lotito è il momento di arrivare a piazzare i colpi preventivati alcune settimane fa. In arrivo il brasiliano Ederson, che in realtà si trova già a Roma, e il difensore Breno, liberatosi a costo zero dai tedeschi del Bayern Monaco.
Operazioni sicuramente importanti che però potrebbero non essere le sole. Si è parlato di un forte interesse per l’attaccante del Catania Maxi Lopez ma i biancocelesti avrebbero anche altri importanti obiettivi di mercato. Uno di questi sarebbe davvero poco lontano visto che si tratterebbe del centrocampista brasilianoMarquinho che nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Roma.
Il Direttore sportivo Igli Tare avrebbe deciso di inserirsi tra il giocatore e i giallorossi perchè il Direttore generale Franco Baldini starebbe tergiversando sull’acquisto a titolo definitivo del giocatore dal club sudamericano della Fluminense che ne detiene la proprietà.
Il diritto di riscatto per il brasiliano è arrivato alla sua scadenza e la Roma potrebbe perdere la priorità su Marquinho per colpa di una offerta troppo bassa. Sembra infatti che i giallorossi per assicurarsi il giocatore abbiano offerto al club carioca 2,5 milioni di euro per riscattare l’intero cartellino. La Fluminense però vorrebbe incassare 4,5 milioni di euro. Ecco così che la Lazio sarebbe alla finestra in attesa di piazzare la propria offerta vincente.

Calciomercato Roma: Marquinho, ggi scade il termine per il riscatto del calciatore

Tanti, tantissimi, troppi. «Le lettere di convocazione sono partite, inviate a coloro che sono sotto contratto» . La voce arriva da Trigoria: la Roma ad oggi ha ben 47 giocatori in organico. Non saranno tutti a Trigoria tra una settimana, martedì prossimo, giorno fissato per il raduno. Ma sono, appunto, sotto contratto. E nellelenco non sono ricompresi due nomi sui quali la Roma è (o era?) pronta a puntare: Marquinho e Florenzi vivono ancora nella situazione di color che son sospesi, non sapendo se potranno vestire di nuovo il giallorosso. Il brasiliano però, o meglio la situazione a lui relativa, è arrivata al capolinea: lopzione della Roma per il riscatto dal Fluminense, fissata a gennaio scorso per 4,5 milioni di euro, sta scadendo e se già stamattina non sarà arrivato il sì del club brasiliano allofferta romanista (oltre 2,5 milioni), il mancino non tornerà. O almeno non tornerà da riscattato??. Lo farà, semmai, nei prossimi giorni, da nuovo acquisto vero e proprio, considerando inoltre che a partire da domenica il suo eventuale tesseramento sarà da ricomprendere nella voce extracomunitari (la Roma dopo aver bloccato Dodò ha un solo posto disponibile in tal senso). Lo scambio di fax con il Brasile è continuo: Marquinho piace, nei suoi cinque mesi in Italia ha convinto, in tanti sono pronti a scommettre che le sue caratteristiche sono ideali per un allenatore come Zeman. Oggi però è fissato il termine: o si riscatta o andrà ricomprato. PRESTITO – Un altro prestito, stavolta in uscita, tiene impegnati i dirigenti giallorossi in queste ore. Alessandro Florenzi, cresciuto a Trigoria, è stato acquistato per metà dal Crotone, che ne aveva il diritto dopo aver usufruito lanno scorso del centrocampista (11 gol in B). I pogressi e le buone prestazioni anche in Under 21, hanno portato il Crotone a partire da una richiesta di un paio di milioni per liberare la sua metà e permette a Roma e Florenzi di ritrovarsi: la trattativa è ancora in corso e la soluzione appare ormai vicina. Il giocatore è convinto di andare in ritiro con la comitiva giallorossa: le prossime ore saranno decisive, il sì potrebbe arrivare già oggi. SQUADRE – Nel frattempo la Roma si ritrova con 47 nomi da gestire. Vanno fatte però subito alcune distinzioni. Cè per esempio Valerio Verre, giovane gioiello che non ha problemi di età per affrontare un altro campionato Primavera. La squadra di Alberto De Rossi potrà contenere solo tre nati nel 1993, come fuori quota. Per il resto dovranno essere tutti più giovani. Ecco perché nella lista di oggi ci sono anche i difensori Barba, Orchi, Sabelli e Carboni, il centrocampista Ciciretti e gli attaccanti Politano e Leonardi. Cè poi Antei, di rientro dal Grosseto: infortunato ai legamenti ne avrà per cinque mesi. Ci sono ancora vecchi volti conosciuti come quelli di Antunes e Virga. Cè, tra i portieri, Pena, uno che difficilmente farà parte della prossima Roma. Il totale, esclusi questi ultimi nomi, scende a 36, un numero già più accettabile. La Roma dedicherà la settimana che manca al raduno soprattutto alle cessioni: nessuno a Trigoria vuole proporre a Zeman una rosa così lunga. SVILUPPI – Dopo il raduno di martedì prossimo e un paio di giorni di primi test, la Roma giovedì 5 luglio raggiungerà il ritiro di Riscone. Non partiranno in 36, numero comunque destinato a diminuire nei prossimi giorni. Inizialmente in montagna Zeman farà a meno dei tre nazionali: Stekelenburg, De Rossi e Borini. Frascatore e Malomo, difensori rientrati rispettivamente dal Benevento e dallAlbinoleffe, sono destinati insieme ad altri a restare a lavorare a Trigoria (sempre ammesso che non abbiano trovato una nuova sistemazione prima). Siamo intorno alle 31 unità da portare a correre tra i boschi: ancora troppi. E allora la Roma proverà a rimediare il tesoretto che può arrivare dalle cessioni di Borriello, Pizarro, Brighi, Julio Sergio e Guberti. E si arriverebbe a 26, con Florenzi 27. Aspettando sempre Marquinho.

Calciomercato Roma, ora Florenzi torna a casa

Calciomercato Roma, ora Florenzi torna a casa - Manca una settimana al ritiro di Riscone di Brunico, e la Roma deve ancora sciogliere diversi nodi di calciomercato. Con il rientro dei giocatori in prestito la rosa attuale si compone di quasi quaranta elementi, decisamente troppi. Il calciomercato offre piste calde in difesa, dove Ogbonna resta sempre in cima alla lista dei desideri, e sopratutto a centrocampo. Partiamo dalle buone notizie: Alessandro Florenzi sta per tornare all’ovile. Sembra che il Crotone abbia accettato l’ultima offerta giallorossa per la mezzala ventunenne, che prevede l’esborso di un milione e mezzo di euro più la comproprietà di Stefano Pettinari, centravanti classe ’92 prodotto del viviaio giallorosso. Florenzi è un giocatore molto gradito a Zeman, che lo ha potuto seguire da vicino nell’ultimo campionato cadetto. In cui il ragazzo si è distinto come uno dei centrocampisti più forti della categoria, palesando buone doti tecniche ed un’estrema facilità d’inserimento in zona gol (11 reti alla fine). Qualità che del resto a Roma erano già note: Florenzi è stato infatti capitano e leader della Primavera giallorossa edizione 2010-2011, quella campione d’Italia con Alberto De Rossi. La vicenda di calciomercato del ragazzo si è sviluppata in maniera contorta: la Roma lo ha ceduto al Crotone in prestito con diritto di riscatto, ma senza premunirsi di controriscatto a favore. Sembrava che i calabresi ne volessero approfittare per tenersi il giocatore, riscattato dalla Lupa per 250.000 euro, ma a quanto pare la recente proposta della Roma è stata giudicata soddisfacente. Inizialmente la contropartita tecnica era stata individuata in Piscitella, che però, a detta del ds rossoblù Giuseppe Ursino, è già stato promesso ad una società di serie A (Siena?). L’inserimento del giovane Pettinari, assieme all’aumento del conguaglio economico, ha sbloccato la trattativa di calciomercato. Manca giusto l’ufficialità, dopodiché Florenzi tornerà a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Per un centrocampista che torna ce n’è un altro che potrebbe andarsene: si tratta di Marquinho. Il suo prestito scadrà Sabato, mentre oggi è l’ultimo giorno disponibile per esercitare l’opzione che consentirebbe alla Roma di riscattarlo. Il problema è che non sembrano esserci le basi economiche affinché l’operazione di calciomercato vada in porto: il diritto di riscatto è fissato a 4,5 milioni ma la Roma non vuole salire oltre i 3. I giallorossi puntano perciò sul rinnovo del prestito, ma il Fluminense vuole incassare: aspettiamoci sviluppi a stretto giro, ma già da domani Marquinho potrebbe non essere più un giocatore della Roma. E mentre Andrea…

CALCIOMERCATO/ Roma, mosse a centrocampo: Florenzi in, Marquinho out

CALCIOMERCATO ROMA, LE MOSSE PER IL CENTROCAMPO - Manca una settimana al ritiro di Riscone di Brunico, e la Roma deve ancora sciogliere diversi nodi di calciomercato. Con il rientro dei giocatori in prestito la rosa attuale si compone di quasi quaranta elementi, decisamente troppi. Il calciomercato offre piste calde in difesa, dove Ogbonna resta sempre in cima alla lista dei desideri, e sopratutto a centrocampo. Partiamo dalle buone notizie: Alessandro Florenzi sta per tornare all'ovile. Sembra che il Crotone abbia accettato l'ultima offerta giallorossa per la mezzala ventunenne, che prevede l'esborso di un milione e mezzo di euro più la comproprietà di Stefano Pettinari, centravanti classe '92 prodotto del viviaio giallorosso. Florenzi è un giocatore molto gradito a Zeman, che lo ha potuto seguire da vicino nell'ultimo campionato cadetto. In cui il ragazzo si è distinto come uno dei centrocampisti più forti della categoria, palesando buone doti tecniche ed un'estrema facilità d'inserimento in zona gol (11 reti alla fine). Qualità che del resto a Roma erano già note: Florenzi è stato infatti capitano e leader della Primavera giallorossa edizione 2010-2011, quella campione d'Italia con Alberto De Rossi. La vicenda di calciomercato del ragazzo si è sviluppata in maniera contorta: la Roma lo ha ceduto al Crotone in prestito con diritto di riscatto, ma senza premunirsi di controriscatto a favore. Sembrava che i calabresi ne volessero approfittare per tenersi il giocatore, riscattato dalla Lupa per 250.000 euro, ma a quanto pare la recente proposta della Roma è stata giudicata soddisfacente. Inizialmente la contropartita tecnica era stata individuata in Piscitella, che però, a detta del ds rossoblù Giuseppe Ursino, è già stato promesso ad una società di serie A (Siena?). L'inserimento del giovane Pettinari, assieme all'aumento del conguaglio economico, ha sbloccato la trattativa di calciomercato. Manca giusto l'ufficialità, dopodiché Florenzi tornerà a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Per un centrocampista che torna ce n'è un altro che potrebbe andarsene: si tratta di Marquinho. Il suo prestito scadrà Sabato, mentre oggi è l'ultimo giorno disponibile per esercitare l'opzione che consentirebbe alla Roma di riscattarlo. Il problema è che non sembrano esserci le basi economiche affinché l'operazione di calciomercato vada in porto: il diritto di riscatto è fissato a 4,5 milioni ma la Roma non vuole salire oltre i 3. I giallorossi puntano perciò sul rinnovo del prestito, ma il Fluminense vuole incassare: aspettiamoci sviluppi a stretto giro, ma già da domani Marquinho potrebbe non essere più un giocatore della Roma. E mentre Andrea...

FEDERICO NISII A TELERADIOSTEREO - TRS- TELE RADIO STEREO

FEDERICO NISII A TELERADIOSTEREO - TRS- TELE RADIO STEREO

Federico Nisii 186 "Mi piace" · 9 parlano di questo argomento Federico Nisii Diario 2012 In evidenza Personaggio pubblico A mio parere, la miglior voce radiofonica della Capitale... ovviamente parlando delle frequenze che trattano le vicende della NOSTRA amata AS Roma. Informazioni Foto 186 "Mi piace" In evidenza Post Foto/video 2 Amici piace Federico Nisii Attività giugno Persone a cui piace 28 Post recenti di altri utenti su Federico NisiiMostra tutti Marco Dante La storia di Fioranelli e l'odio contro i Sensi lo qualificano ampiamente per quello che è 22 giugno alle ore 19.34 Alessio Micieli Oooooooooooo Finalmente la voce di Federico!!! ;) 21 giugno alle ore 15.59 Roberto Macchioni born in the rome 1 · 16 giugno alle ore 22.16 Maco Ziobaffo NISII: "Pradé vuole Borriello e Pizarro? Si dimostrerebbe un vero tifoso giallorosso" ... GENIALE 10 giugno alle ore 0.34 Giampiero Natalini federico ma se ti dico didier drogba vendiamo osvaldo e coi soldi della vendita gli dai un bel ingaggio che pensi parla e pompa didier alla radio insieme a ugo il chelsea insegna loro il rimpianto se lo so levato noi potremo levasse il liverpool ciao fede 20 maggio alle ore 16.23 Altri post maggio Giampiero Nataliniha pubblicato qualcosa suFederico Nisii 20 maggio federico ma se ti dico didier drogba vendiamo osvaldo e coi soldi della vendita gli dai un bel ingaggio che pensi parla e pompa didier alla radio insieme a ugo il chelsea insegna loro il rimpianto se lo so levato noi potremo levasse il liverpool ciao fede Mi piace · Daniele Cataniaha pubblicato qualcosa suFederico Nisii 19 maggio a federi' ci sono certi tifosi che con la testa nn cresceranno mai.... io sono d'accordo con te! se mo se mettono a discute i palacio...rolando... silvestre che se 2-3 anni uno dei migliori difensori in italia...se lamentavano quando nn 'cerano i soldi pe fa mercato..se lamentano adesso che i soldi ci sono.... ma che vonno?? mah. MAGARI VENGONO I GIOCATORI CHE SE SO FATTI STI GIORNI ovvio nn tutti ma alcuni di quelli va piu' che bene. romanisti se cosi ve posso chiama' un'anno fa se li sognavamo sti giocatori! Mi piace · Bruno de Finisha pubblicato qualcosa suFederico Nisii 18 maggio caro federico,non sono d'accordo con te su palacio non perché` non sia un forte attaccante ma perché` ritengo che tutti i soldi della campagna acquisti debbano essere spesi per rifare completamente la difesa e per un forte centrocambista di quantità` come assamoah......in attacco vanno benissimo i 5 che abbiamo in organico palacio sarebbe un surplus ha 31 anni...osvaldo, la mela, totti, bojan e borini vanno benissimo per una stagione senza coppe aspettando il palazzo ma non il palacio 11Mi piace · Attività maggio Persone a cui piace Persone che ne parlano 37 36 Inizio dell'anno 2012 Pamela De Tiberiisha pubblicato qualcosa suFederico Nisii 15 marzo A Federico,il pazzo con la bandiera della Roma a vedere Chelsea-Napoli e' un mio amico ROMANO E ROMANISTA residente li' da qualche anno.....un vero pazzo!!!!!!!!!!Complimenti sei un grande.... 1Mi piace · Danilo Omone Scattarellaha pubblicato qualcosa suFederico Nisii 5 marzo Difesa inguardabile, centrocampo incompleto e allenatore incapace, per il resto tutto alla grande.... 1Mi piace · Federico Nisii ha aggiornato la sua immagine di copertina. 2 marzo 1Mi piace · · Condividi Gabriele Mazzoni 13 febbraio Retesport Redazione retesport Alessandro Paglia Francesco Monti Andrea Materia Andrea Materia (Giornalista Sportivo/Speaker Radiofonico) Massimiliano Palombella Federico Nisii FEDERICO NISII FAN CLUB Me sento male gaHAHHAHAHAHAHAHA 23Mi piace · · Condividi Gigi Cattalaniha pubblicato qualcosa suFederico Nisii 12 febbraio ok..sei forte! 1Mi piace · Iscrizione a Facebook Diego Eternity Incoronatoha pubblicato qualcosa suFederico Nisii 27 dicembre 2011 La voce del Tifoso Romanista, il più grande di tutti...

sabato 9 giugno 2012

LA STELLINA DEL CAMPIONATO ARGENTINO SI FA STRADA PREPOTENTEMENTE

SUSSIDIARIO - Il direttore generale della Roma, Franco Baldini, interpellato ieri dai microfoni di Sky Sport in occasione della presentazione della nuova divisa, è stato chiaro: « La difesa sarà il primo reparto da rinforzare». La retroguardia giallorossa è stata subissata di critiche durante la stagione da poco conclusasi e obbligatoriamente dovrà essere rafforzata per evitare appunto i disastri passati. Inoltre, conoscendo la vena molto offensiva dell’allenatore Zdenek Zeman, sarà necessario individuare gli attori giusti per rendere il reparto davvero solido e impenetrabile. Diversi sono i nomi finiti sul taccuino dell’abilissimo direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini. Bloccati Dodò e Castan, entrambi brasiliani, ora sono finiti nel mirino anche Wass e Garay. Due difensori del Benfica, squadra portoghese, il primo terzino destro, esploso nella Ligue 1 francese fra le fila dell’Evian, club in cui era in prestito. La trattativa pare essere concreta visto che negli giorni il Benfica avrebbe chiesto a sua volta informazioni alla Roma per avere Josè Angel. Quest’ultimo potrebbe lasciare la capitale dopo l’addio di Luis Enrique e oltre ai lusitani anche il Barcellona e il Malaga avrebbero richiesto informazioni. Entrambi vengono valutati 5 milioni di euro ma in Portogallo vorrebbero ottenere il cartellino dell’ex Sporting Gijon più un piccolo ammontare in denaro. La Roma sembrerebbe però maggiormente interessata ad Ezequiel Garay, argentino ex Real Madrid corteggiato ormai da diversi mesi. Presentata un’offerta da 11 milioni di euro ma i lusitani lo valutano 15. C’è il tempo e lo spazio per trattare e non è da escludere si possa trovare una soluzione a metà, magari attorno ai 13 milioni di euro con bonus. Attenzione poi a quello che succede in Sudamerica. Come riferisce Calciomercato.com l’osservatore Frederic Massara è in Brasile dove sono state avviate una serie di operazioni. Oltre a Castan, di cui abbiamo già parlato, nel mirino vi sarebbe anche Dedè del Vasco de Gama, Nei dell'Internacional di Porto Alegre ed altri ancora. Il pesce grosso è però Ocampos del River Plate, gioiello classe 1994 già seguito molto da vicino dalla Roma in un recente passato, in particolare, durante lo scorso inverno.

venerdì 8 giugno 2012

ROMA, STRETTA FINALE PER LA STELLA PIù BRILLANTE DELLA LIGA ESPANOLA, IL MEGA BOMBER "PEPITO" ROSSI DICE Sì A WALTER SABATINI

 C’è un nome che sta circolando in queste ultime ore in casa Roma, ovvero, da quando Zdenek Zeman è stato ufficialmente presentato alla stampa. Si tratta di Giuseppe Rossi, lo sfortunato attaccante del Villarreal e della nazionale italiana, colpito da un doppio lunghissimo infortunio al ginocchio che lo obbligherà a rimanere ai margini dei campi da gioco fino al prossimo 2013. Nonostante questo quadro della situazione, però, le avance non mancano e Rossi, oltre a Milan, Inter e Napoli, sarebbe finito nel mirino proprio dei capitolini. La dirigenza giallorossa ha fiutato l’affare e starebbe pensando di assicurarsi il giocatore approfittando anche della retrocessione in Segunda Division dei Sottomarini Gialli e delle necessità di quest’ultimi di cedere i pezzi migliori. Un’operazione dal valore di circa 10 milioni di euro, una cifra irrisoria se si pensa che solamente 12 mesi fa il Pepito ne costava circa 25. E proprio a riguardo, uscendo allo scoperto qualche giorno fa, il suo agente, Federico Pastorello, sottolineò con forza l’aspetto “saldo” dell’operazione: «Chi lo acquista oggi ha ovviamente la possibilità di trattarlo con il Villarreal a cifre molto diverse rispetto al passato ed è naturale che il calciatore possa essere molto appetibile». Non è da escludere l’ipotesi prestito con diritto di riscatto; in tal modo a Trigoria potrebbero tutelarsi nel caso in cui il giocatore italo-americano non dovesse riprendersi totalmente dal lunghissimo infortunio e rimandare al mittente il “pacco”. Naturalmente il Villarreal propenderebbe alla cessione per tutto ciò che ne consegue… Un’operazione che potrebbe prendere vita nelle prossime ore soprattutto dopo che saranno più chiari i dettami di Zeman per la prossima stagione. C’è da dire, per correttezza e completezza di informazione, che Baldini avrebbe di fatto smentito l’interesse ma è chiaro che in caso di operazione superconveniente i capitolini potrebbero seriamente pensarci. Nel frattempo il direttore sportivo Walter Sabatini non perde di vista, come da copione, il mercato sudamericano. Nel mirino sarebbe finito di recente tale Leo, terzino destro in forza al Cruzeiro classe 1988. Un giocatore molto tecnico e rapido, che piace tanto al ds dei capitolini. L’operazione è stata bloccata sul nascere dallo status di extracomunitario dello stesso giocatore ma dal Sudamerica fanno sapere che a breve il giocatore potrebbe diventare comunitario.

giovedì 7 giugno 2012

Calciomercato Roma, Dodò, Castan e Marquinho, trattative avviate

E’ iniziato ufficialmente il nuovo corso di Zdenek Zeman nella capitale, sponda Roma, e di conseguenza anche il mercato ha aperto le danze. Moltissimi i giocatori visionati dalla società giallorossa diversi dei quali originari del Sudamerica. Tredici anni fa all’Olimpico si intonava il canto «Zigo Zago, Cafù, Paulo Sergio, Aldair... Questa Roma mi sembra il Brasiiiil» e a breve tale coro dei tifosi potrebbe tornare d’attualità, naturalmente con attori protagonisti diversi. Quella era la prima Roma di Zeman, composta da mostri sacri brasiliani del calibro di Cafù e Aldair e il tutto potrebbe ripetersi, si spera, con gli stessi risultati. Dopo il corso spagnolo firmato Luis Enrique, direttamente dall’Asturia, tocca ora alla samba fare da padrone a Trigoria. Il direttore sportivo Walter Sabatini è notoriamente molto attivo nell’America Latina e starebbe già preparando una serie di colpi davvero interessanti da portare a termine nelle prossime settimane. Piacciono in particolare i due difensori del Corinthians, l’esterno sinistro Dodò e il centrale Leo Castan, quest’ultimo, in attesa di passaporto comunitario e quindi non destinato ad occupare la casella per gli “extra”. Verrà inoltre riscattato il cartellino di Marquinho reduce da 6 mesi convincenti nella capitale e per il quale basterà versare nelle casse della Fluminense la somma di 4,5 milioni di euro. Rimanendo in casa della “Flu” Sabatini starebbe visionandoo anche l’esterno destro Wallace, per il quale anche il boemo ha espresso il suo gradimento. A breve il direttore sportivo giallorosso si recherà in Brasile per sondare con mano tali suddette operazioni e molto probabilmente assisterà ai match di Copa Libertadores, la doppia semifinale fra il Santos e il Corinthians, occasione per vedere all’opera anche altri calciatori molto interessanti come Arouça e Paulo Henrique nel «Peixe» e Paulinho e Ralf nel «Timao». Una Roma sempre più brasiliana quindi che andrà ad arricchire la colonia verdeoro già di stanza all’ombra del Colosseo e composta ad esempio da Juan. Ieri il centrale è uscito per l’ennesima volta allo scoperto dichiarando di voler rimanere saldamente al suo posto nonostante il contratto in scadenza al 30 giugno del 2013 e avance varie.

ROMA BUON COMPLEANNO, 85 ANNI

RASSEGNA STAMPA -  Buon compleanno Roma! Oggi, 7 giugno 2012, la società giallorossa festeggia i suoi 85 anni di vita. Eppure – come sottolinea l’articolo de ‘Il Romanista’ -  in molti sono ancora convinti che il giorno in cui ricorre la celebrazione sia il 22 luglio. Ma perchè si commette ancora questo errore? Ecco spiegati i motivi: sino al 1977 la data di fondazione della Roma è stata indicata correttamente. Si fa riferimento al giugno 1927, nella prima enciclopedia storica dedicata alla Roma, quella di Ezio Saini. Si riferiva alla data del 7 giugno anche Il Calcio Illustrato nell’edizione del 28 luglio 1955 e ancora il 7 giugno 1977 il quotidiano Il Messaggero celebrò il cinquantesimo anniversario della nascita della Roma con una strepitosa intervista a Fulvio Bernardini. La svolta risale al 1967, anno in cui Gianni Lazotti pubblicò per l’Editrice Italiana Roma il suo “40 anni della Roma”. Lazotti risalendo alla data dell’Ordine del giorno numero 1 del 22 luglio 1927, un documento di straordinaria importanza, la segnalò per estensione come data di fondazione della Roma. Il 22 luglio cominciò a quel punto ad essere indicato spesso come momento dell’alba giallorossa. Il definitivo oblio sulla data del 7 giugno si consolidò negli anni 80, in cui non è più possibile reperirne traccia.

LA FOTO DELLA MAGLIA NUOVA DELLA ROMA



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Sono presenti Baldini, Fenucci e Christoph Winterling(direttore commerciale dell'As Roma).Tra gli ospiti anche l'ex giocatore della Roma Vincent Candela. Arriva anche Walter Sabatini, il consigliere AS Roma Navarra e gli ex Nela e Delvecchio. Arriva anche il consigliere avv.Baldissoni.
Inizia la manifestazione e sul palco sale l'attore Massimo Ghini che presenterà il tutto. Prende la parola l'AD dell'AS Roma Claudio Fenucci "Vogliamo realizzare un sogno, portare l'immagine della Roma fuori dall'Italia e farla diventare uno dei migliori club del mondo". Prende poi la parola Winterling (Direttore commerciale AS Roma) "Sono un po' emozionato per questa mia prima uscita. Abbiamo scelto l'Ara Pacis perchè rappresenta la storia ma ha anche un carattere moderno. E noi della Roma vogliamo essere così. La maglia ci darà visibilità in tutto il mondo, commercialmente è un prodotto importante, fondamentale". Parola poi ad un rappresentante della Kappa prima di un video bellissimo sulla storia delle maglie AS Roma.

Pallotta, investimenti folli per lo scudetto


CORSPORT (R. MAIDA) - Cambia la struttura societaria della Roma. Cambia ad alti livelli. E’ statoJames Pallotta a intervenire in prima persona per rivedere i ruoli e cercare di migliorare l’organigramma. La sua prima decisione è l’esclusione di Mark Pannes, suo uomo di fiducia anche nel fondo Raptor. La stima nei confronti del professionista è immutata, tanto è vero che Pannes rimarrà un punto di riferimento di molte società americane riconducibili a Pallotta, ma il capo è deluso dal contributo del suo più stretto collaboratore nell’affare Roma. Sembra che i problemi nella definizione della tournée negli Stati Uniti, a cui la proprietà tiene in modo particolare per l’immagine internazionale che dovrà acquisire il club, abbiano definitivamente orientato Pallotta verso la sostituzione. Arriverà un altro amministratore delegato, quindi, che affiancherà Claudio Fenucci. (...)
IL RIENTRO A proposito di trasvolate, ieri è tornato negli Usa Joe Tacopina. A Pallotta porterà una relazione entusiastica sull’effetto Zeman, che ha riacceso la passione dei tifosi. Gli americani hanno capito che non poteva esserci scelta migliore, per lo sviluppo del marchio Roma. Ma le manovre dei proprietari non si fermano all’allenatore, evidentemente. L’idea è di aumentare le risorse finanziarie aprendo la porta all’ingresso di nuovi investitori (non soci ma partner esterni). Un advisor americano è stato incaricato della ricerca.(...)
LE SCADENZE E’ più urgente la chiusura del bilancio, abbinata all’aumento di capitale per il quale sono intervenuti dei ritardi definiti «tecnici». «I soldi ci sono» assicurano a Trigoria. Ed è una bella boccata d’ossigeno. Perché le perdite di esercizio, dopo una stagione senza coppe e con un fatturato insufficiente a compensare i costi, saranno superiori ai 50 milioni e dovranno essere coperte proprio con i soldi freschi immessi nella società.
LO STADIO Nel frattempo, la Roma continua a lavorare per lo stadio. Entro fine mese, come da comunicato ufficiale, sarà svelata l’area individuata per la costruzione. Negli ultimi giorni è scesa la candidatura di Tor di Valle, scavalcata dalla zona di Malagrotta, sull’Aurelia, dove sta per essere smantellata (tra le polemiche) la più grande discarica d’Europa. Gli americani considerano l’operazione indispensabile per lo sviluppo imprenditoriale della società e si augurano di giocare la prima partita nello stadio di proprietà all’inizio del campionato 2015-16. Aspettando questo ambizioso progetto, però, Fenucci e i suoi collaboratori si stanno impegnando per valorizzare al meglio lo stadio Olimpico, che diventerà sempre più funzionale e attraente per le famiglie e per gli sponsor, che avranno più spazi a loro riservati. L’ingaggio di Zeman, che potrebbe raddoppiare gli abbonamenti, darà un’ulteriore spinta alla crescita. Auspicando che i risultati della squadra siano migliori rispetto al primo anno.

Calciomercato, Verratti tra Roma e PSG


Il Paris Saint Germain si inserisce nella corsa per Marco Verratti. Il club parigino sarebbe rponto ad offire al Pescara una cifra addirittura superiore rispetto alla valutazione stilata dal club abruzzese. Rispetto ai 10 milioni chiesti dal ds Delli Carri, Leonardo sarebbe disponibile ad aumentare la proposta di 3-4 milioni
(sportitalia)

Bruno Conti "Grande Roma con Zeman"


Bruno Conti è intervenuto ai microfoni dell'emittente satellitare:

“La maglia rappresenta tutto. Io ho esordito giocando con i veri colori della Roma. E’ come l’inno, gialla come il sole, rossa come il cuore"
Stramaccioni e Montella?
"Non mi aspettavo che arrivassero in seria A così in fretta. Sapevo che Montella andava a vedere gli allenamenti di Ancelotti e a fare aggiornamenti. Sono agli inizia ma avranno un grane futuro davanti"

Zeman?"Nel calcio esasperato che si vede oggi si vuole vedere lo spettacolo. E’ uno che vuole dimostrare subito quello che può fare in questa Roma"

Uno degli uomini mercato è Verratti. In questo momento per cosa è pronto?
“Penso che a volte sia prematuro dire cosa possono fare questi ragazzi. Non si può nascondere che abbia grandi prospettive, è interessante. Bisogna avere pazienza ed aspettare”
Provò a portarlo alla Roma?
“Assolutamente sì, già avevamo organizzato un’amichevole con Spalletti. Poi è saltato tutto”
Giuseppe Rossi?
“Aggiungo che io ora devo pensare alle finali da disputare delle giovanili. Ci sono le persone proposte. Se mi piace? Un grandissimo campione, gli auguro di tornare al più presto”

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mercoledì 6 giugno 2012

Insigne: "I giallorossi sono la prima scelta, non solo per Zeman"


GAZZETTAGIALLOROSSA.IT - Dopo la firma, l’ufficializzazione e la presentazione di Zdenek Zeman, la Roma è pronta a gettarsi a capofitto nel marcato estivo. Con l’arrivo del boemo alcuni giocatori biancocelesti erano stati accostati alla società giallorossa. Antonio Ottaiano,agente di Lorenzo Insigne parla della situazione del suo assistito. Ecco le sue parole:
Una settimana fa, aveva dichiarato di aspettare la firma di Zeman, ora cosa è cambiato?
“Ad oggi ancora nulla. Ieri è stato ufficializzato e credo che il boemo si darà un programma con la Roma, dando delle indicazioni per il mercato. Si può immaginare che Lorenzo sia il primo obiettivo, poi dipende dalla Roma e dal Napoli”.
Vi siete incontrati con il Napoli?
“La settimana prossima ci incontriamo con il Napoli, ma prima bisogna capire la disponibilità che ha il Napoli nel ritenere il ragazzo idoneo o meno per ritornare in azzurro”.
Verrebbe ceduto alla Roma?
“Essendo una diretta concorrente, non so se ci siano le condizioni. Tutto sta a Roma e Napoli”.
Un altro anno a Pescara?
“Era una delle prerogative nel caso Zeman fosse rimasto. Chiaramente ora che è cambiata la situazione, è tutto fermo, anche se il Pescara lo vuole confermare”.
Con Zeman in panchina, la Roma sarebbe la prima scelta?
“E’ scontato, non solo per la presenza di Zeman ma anche per il prestigio della piazza di Roma. Se ci sono le condizioni, e il Napoli è d’accordo, noi diamo la piena disponibilità ad un trasferimento in maglia giallorossa”. 

Roma, con De Rossi intermedio è caccia al regista

CALCIOMERCATO.IT - Durante la conferenza stampa di ieri, Zdenek Zeman ha tentato di schivare in ogni modo le domande sui singoli giocatori, ma ha fatto comunque trapelare qualcosina su Daniele De Rossi, che potrebbe essere impiegato da intermedio negli schemi del Boemo. Caccia dunque ad un regista per la mediana. Il sogno rimane Marco Verratti, ma è difficile arrivare al giocatore del Pescara. In Brasile potrebbe tornare di moda Casemiro, autentico volante davanti alla difesa che potrebbe guadagnare posizioni su Paulinho, intermedio con il vizio del gol. Il ruolo è, tuttavia, di fondamentale importanza per le geometrie della Roma del futuro e la dirigenza potrebbe orientarsi su giocatori con una buona esperienza europea: Sissoko del Tolosa è un centrale, ma non è un fine dicitore, Borja Valero del Villarreal abbina tanta qualità a buona quantità e potrebbe partire ad un prezzo di saldo, vista la retrocessione del 'submarino amarillo'. Potrebbe tornare di moda anche Fernando del Porto, che ha la fama di ruba-palloni, ma che ha comunuqe una delle migliori medie di passaggi riusciti in Portogallo. Nomi che, come quello di Sandro del Tottenham, sono finiti più di una volta sul taccuino di Baldini e Sabatini, ma che attendono il vaglio finale di Zeman.

Zeman: la forza delle idee

ROMA - Non ha vinto nulla eppure Zeman è stato accolto da trionfatore. A sessantacinque anni il suo ritorno sulla panchina di una Grande è come un soffio d’aria nuova, la promessa di un rinnovamento che pochi altri, in sua assenza, hanno saputo realizzare, Conte, Mazzarri, Guidolin, Montella. E’ la conferma vivente che le idee non hanno età anche perché in lui le idee non sono mai invecchiate. E’ rimasto fedele al suo credo, coerente a volte sino all’autolesionismo, ma fermamente deciso a continuare su una strada che alla gente piace. Lo ha confermato anche ieri: «Divertire e dare emozioni» questo il suo obiettivo. Semplice per lui, fastidiosissimo per i tanti che non riescono a realizzare la massima di Emily Dickinson: «Meglio accendere una candela che brancolare nell’oscurità». Lui la candela l’ha accesa una trentina di anni fa. Quando seguivi una partita del suo Licata rimanevi estasiato. Erano anni particolarissimi, anni in cui il pallone era percorso da fermenti nuovi. Giovani allenatori come Enrico Catuzzi e Giovanni Galeone, come Zeman e Arrigo Sacchi che poi porterà in Europa, con il Milan, il messaggio di un’Italia calcistica diversa, non più catenaccio e contropiede, ma emozioni, divertimento o, come dice l’Arrigo, «Generosità». Il Fattore Z è un valore aggiunto. Non sempre fa vincere ma regala spettacolo; potrà farti disperare quando si concede al contropiede avversario ma ti riconcilia con la vita nel momento in cui ti induce a dire quel che si diceva del Bologna di Bernardini: «Così si gioca solo in Paradiso». Zeman piace perché mantiene quel che promette, ripaga il prezzo del biglietto, al limite potrai maledirlo, mai rimpiangerlo. E’ la risposta ai mestieranti, l’energia contagiosa di un assolo jazz di Charlie Parker. Zeman dà quel che la gente chiede: emozioni. Ecco perché il primo effetto del suo ritrono è la corsa al rinnovo dell’abbonamento. Il calcio ha bisogno di un fertilizzante: le idee. Le ha avute Antonio Conte, le ha avute Walter Mazzarri, le ha avute Francesco Guidolin, le ha avute Vincenzo Montella. Se non ci fossero state quelle di Rinus Michels oggi non parleremmo del Calcio Totale, di Curyff e, probabilmente, del Barcellona di Guardiola. Perché negli stadi, anche in un pomeriggio estremamente luminoso, c’è sempre bisogno di una candela e di qualcuno che l’accenda per rischiarare il buio della mediocrità.

Effetto Zeman e la Roma vola sul calciomercato ed in borsa

ROMA - Proprio adesso che il sogno si è avverato, i romanisti sognano. E’ tutto come quindici anni fa. Non c’erano l’euro e gli smartphone, esistevano le torri gemelle e la speranza in un millennio più giusto. Eppure questa storia di ritorni e risarcimenti, di passioni forti e ineliminabili, riparte con un salto immediato dal 1997, quando per la prima volta quest’uomo enigmatico e affascinante è entrato a Trigoria. Ieri, dopo un lungo periodo di frustrazioni, Zdenek Zeman ha riabbracciato la sua gente rivelandosi attraente per il solo fatto di esserci. Non è una rivincita, questa, verso un calcio che l’ha rigettato? 

martedì 5 giugno 2012

La Roma Primavera ha dominato ma ha vinto la Lazio 3-1


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Primavera: Roma-Lazio 1-3 (26' Zampa, 46' Viviani, 22' st Emmanuel, 40' st Rozzi) Risultato finale | Full time  
41' st: esce Sabelli, entra Leonardi | Sabelli off, Leonardi on 
40' st: Roma-Lazio 1-3 (26' Zampa, 46' Viviani, 22' st Emmanuel, 40' st Rozzi)  
38' st: esce Politano, entra Ricci M. | Politano off, Ricci M. on 
23' st: esce Ciciretti, entra Nico Lopez | Ciciretti off, Nico Lopez on 
22' st: Roma-Lazio 1-2 (26' Zampa, 46' Viviani, 22' st Emmanuel) 
45+1: a splendid free kick curled in by Viviani to equalise seconds before the first half whistle!  
Primavera, Roma-Lazio 1-1 (26' Zampa, 46' Viviani) Fine primo tempo | Half time  
46': splendida punizione a giro di Viviani che pareggia i conti a due minuti dalla fine del primo tempo!  
46’: GOL! VIVIANI! Roma-Lazio 1-1 (26' Zampa, 46' Viviani) 
Primavera, Roma-Lazio: calcio d’inizio | kick off FORZA ROMA!