Marcella Violi: "Lazio-Az? Sarà una partita da vedere, siamo cariche"

Foto Letizia Costanzi - SheFutsal

di Andrea Pelagatti

In casa Lazio non c'è sosta ma il filo conduttore è sempre la vittoria. 

Dopo i 26 successi consecutivi in campionato, la Lazio è andata a giocare un'amichevole contro la Pro Reggina presso il campo Comunale di Brancaleone. 

La gara è stata anche l'opportunità per festeggiare il ritorno in Calabria di Marcella Violi, Pamela Presto e Valentina Siclari - tre colonne della Pro Reggina campione d'Italia. 

Neanche il tempo di respirare che sono iniziati i playoff scudetto dove la Lazio ha segnato 30 gol in due gare al Castellana e ha conquistato l'accesso ai quarti di finale. 

La formazione allenata da David Calabria dovrà vedersela con i campioni d'Italia in carica dell'Az. Squadra affrontata già 3 volte in stagione - con tutte vittorie - dalle biancocelesti. 

Nell'ultimo incrocio stagionale la Lazio ha vinto di misura a Chieti, 4-3, grazie ad una rete dell'ex Cely Gayardo a 30 secondi dalla sirena di fine partita. 

A poche ore da Az-Lazio, abbiamo intervistato Marcella Violi, calcettista preziosa nello scacchiere tattico di Calabria che si è tolta anche lo sfizio di mettere a segno 10 gol in stagione ( 9 in Regular Season + 1 nei playoff ). 

QUI LAZIO  / "Penso che quando una squadra in campo arriva prima sul pallone è perché dal punto di vista fisico sta bene...c'è da dire che siamo quasi alla fine e quindi un pò tutte cariche ,un periodo delicato in cui bisogna star attenti anche a come camminare per evitare infortuni ma non mancherà di certo la grinta,la determinazione e la voglia di gettare il cuore oltre l'ostacolo ...ci stiamo impegnando a  curare ogni aspetto da quello fisico a quello mentale senza tralasciare quelli tattici... ci stiamo avvicinando alla fine di un percorso sognato e ognuna di noi darà il massimo...di questo sono più che convinta"

AZ / "E' una buona squadra,con noi ha giocato sempre bene mettendoci anche in difficoltà...sarà una partita da vedere.Stimo tanto il portiere Mascia , ha grandi qualità e spero di vederla tra i pali".

Waleska Guaime: "Sinnai-Salandra? Siamo in grande forma. Loro ottima squadra"

di Andrea Pelagatti

Avanti il prossimo. In casa Sinnai l'appetito vien mangiando, e dopo l'ottimo successo contro la Virtus Roma - sesta forza del Girone B - la formazione sarda dovrà vedersela contro un lanciatissimo Ita Salandra. 

La squadra allenata da Willy Lapuente ha dimostrato di essere la formazione più preparata del Girone C ed arriverà alla supersfida contro il Sinnai con l'entusiasmo alle stelle dopo l'incredibile rimonta contro lo Sporteam. 

 Mister Pitzalis può contare su un gruppo molto unito ed abituato a vincere. Il Sinnai - nel corso di questa stagione - ha conquistato la Supercoppa Italiana, si è classificato 1° nel Girone A e ha raggiunto le semifinali di Coppa Italia. 

 A poche ore dall'andata dei quarti di finale scudetto, abbiamo avuto il piacere di intervistare il capitano del Sinnai Waleska Guaime. 

QUI SINNAI / "Abbiamo fatto tutti quanti un gran lavoro per arrivare a questi playoff nella miglior forma fisica e mentale e credo che la partita di domenica scorsa sia stata emblematica a tal proposito..non per il numero dei goal fatti ma per i nomi sul tabellino, siamo andate a segno in tante e anche chi non ha segnato ha disputato un'ottima gara sul piano mentale e tattico. Abbiamo giocato meritatamente tutte e per me questo è sempre un gran motivo d'orgoglio e credo sia un grande stimolo per tutte quante. A questa partita ci arriviamo dunque con l'entusiasmo e l'umilità che sempre ha contraddistinto questa squadra e con le nostre quattro straniere in grande forma" 

 ITA SALANDRA / "Sono sicuramente un'ottima squadra, con un buon mister e sono sempre sostenute da un pubblico molto caldo. Non possiamo temere nessuno ma abbiamo grandissimo rispetto di ogni loro giocatrice e se hanno fatto 14 goal nella gara di ritorno alla squadra dello Sporteam e sono arrivate così in alto in campionato non sono sicuramente da sottovalutare,anzi.. conterà molto il giusto approccio".

Playout andata, colpo esterno del Cus Potenza in casa della Jordan

di Andrea Pelagatti

Grande colpo esterno del Cus Potenza nell'andata del playout per rimanere nella Serie A di Calcio a 5 Femminile. 

Il Cus Potenza è andato a vincere per 3-2 sul difficile campo della A.S.C. Jordan Aufugum. 

La partita disputata al Palasport Donnici è stata decisa dai gol di Gerardi - autrice di una doppietta - e di Daiana Napolillo. 

Tra le fila della Jordan è andata a segno per due volte Loiacono. La gara di ritorno verrà disputata a Potenza il prossimo 11 maggio. 

Amparo: "Ternana-Montesilvano? Peccato saltarla ma Nazionale è onore"

La notizia era nell’aria da qualche giorno, adesso c’è anche l’ufficialità: Amparo raggiungerà la Spagna per il Torneo Internazionale di Mosca, che vedrà la nazionale del tecnico José Venancio López  affrontare Ungheria, Iran e Russia. Sono quattordici le giocatrici che voleranno in Russia: dodici già presenti all’ultimo torneo mondiale di Alcázar e Ciudad Real vinto dal Brasile, mentre le due novità sono Amelia Romero (Universidad de Alicante) ed Erika González “Ery” (Valdetires Ferrol). Non ci sarà Patricia Gonzalez Mota “Peque” del Burela, che ha dovuto rinunciare alla convocazione per motivi personali.

CAPITANO PRESENTE Chi invece ci sarà di sicuro è Amparo. La campionessa e numero 7 ternana, infatti, dovrà presentarsi entro le 10.30 di domenica 4 maggio al centro federale di Las Rosas a Madrid. Una data che coincide purtroppo con il primo atto della sfida dei quarti scudetto tra Ternana e Montesilvano. Questo vuol dire, infatti, che Ampi dovrà saltare il primo confronto con le abruzzesi di Francesca Salvatore che, a sua volta, dovrà rinunciare a Sara Iturriaga, anche lei nel giro di Venancio López, ma alle prese con un fastidioso infortunio che la costringerà a saltare Mosca e Terni. Amparo, invece, è già pronta: «La convocazione con la nazionale è come sempre un piacere. È il sogno di qualsiasi atleta e sono felice come se fosse la prima volta. Sono contenta davvero – confessa Amparo – perché nonostante sia in Italia a giocare, ho sempre il piacere di poter dare il mio contributo in nazionale». Però domenica niente Montesilvano: «Davvero un peccato non esserci, ma sono sicura che la mia squadra darà il massimo. Io penso alla gara di ritorno, quando sarò pronta a dare il mio contributo». Poi il pensiero su Iturriaga, out: «Ho saputo dell’infortunio di Sara e mi dispiace tanto non vederla giocare né in nazionale, né contro la Ternana. Dover rinunciare a giocare con la maglia della propria nazione fa molta rabbia – chiosa Ampi - posso immaginare cosa sta passando ora. Che le dico? Animo, Itu! Spero che possa recuperare presto per giocare contro di lei nella partita di ritorno col Montesilvano». E via con i ringraziamenti finali: «Ringrazio tutte le persone che credono in me e che mi sono vicine. Forza ferelle!».

Ufficio stampa Ternana.

Lo Sporteam presenterà reclamo scritto alla Divisione Calcio a 5 (VIDEO)

IL VIDEO RESO PUBBLICO DALLO SPORTEAM DOVE SI PUO' NOTARE LA DIFFICOLTA' DELLE SUE CALCETTISTE NEL RIMANERE IN PIEDI

(UFFICIO STAMPA SPORTEAM) / Lo Sporteam Vicenza viene estromesso dai play-off scudetto donne, ma la società biancorossa presenterà un reclamo scritto alla Divisione Calcio a Cinque per quanto avvenuto ieri pomeriggio nella gara di ritorno disputata a Salandra, in provincia di Matera. Sotto accusa il parquet dell'impianto in terra di Basilicata, talmente bagnato da rendere quasi impossibile la possibilità di restare in piedi. Una situazione paradossale, ingiustificabile per una disciplina nazionale, soprattutto in una fase, come quella dei play-off scudetto, dove una partita vale un'intera stagione e anche un pezzo del futuro.

Oltre alle giocatrici delle due squadre, anche i due arbitri, i signori Luca Vincenzo Caracozzi di Foggia e Luca Michele De Candia di Molfetta, sono a loro volta caduti a terra dopo essere scivolati a causa del terreno umido. Ai due direttori di gara, forse condizionati anche dal clima difficile sotto il profilo ambientale creatosi all'interno dell'impianto, è stato fatto presente più volte l'impossibilità di proseguire un evento sportivo che più che una partita di soccer sembrava una gara di "calcetto saponato".

A fine gara, il presidente dello Sporteam, Andrea Mazzon, ha annunciato verbalmente agli arbitri l'intenzione di fare ricorso, nei termini previsti dal regolamento: con esso potrebbe essere inviato a Roma anche uno o più filmati che rendono evidente l'assoluta impraticabilità del campo. Lo Sporteam Vicenza era sceso a Matera con un vantaggio di 4 gol maturato nella gara d’andata, ma soprattutto nel secondo tempo, quando l'umidità a terra è aumentata, si è capito ben presto dell'impossibilità di difendere il prezioso successo. Alla fine le padrone di casa si sono imposte per 14-4, un risultato che parla da solo, visto quando avvenuto pochi giorni prima a Vicenza. Laconico a fine gara il commento di un deluso e amareggiato Lucio Solazzi: «Alla fine la partita l'ha vinta chi è rimasto più in piedi, match ingiudicabile dal punto di vista tecnico e tattico. Agli arbitri ho fatto presente più volte l'impossibilità di giocare anche nelle fasi iniziali della gara, quando eravamo sull'1-1 e quindi virtualmente qualificati. Nella mia lunga carriera non mi era mai successo nulla del genere».
Solo per dovere di cronaca abbiamo riportato qui sotto il tabellino di un match che sin dall'inizio si è trasformato in una "farsa" che non fa onore allo sport. Per la cronaca tre dei gol dello Sporteam sono stati realizzati da Lisa Massignan e uno da Roxana Ion.


EVVAI.COM ITA SALANDRA-SPORTEAM VICENZA 14-4 (p.t. 4-2)

MARCATRICI: pt 3'00" Massignan (S), 3'10" Gutierrez (I), 14'30" e 16'20" Turcinovic (I), 18'50" Massignan (S), 19'00" Gutierrez (I); st 00'20" e 2'50" Fernandez (I), 1'20" Gutierrez (I), 4'00" Quarta (I), 8'35" Massignan (S), 9'00" Fernandez (I), 9'30" Ion (S), 10'10", 17'30" e 19'00" Quarta (I), 15'00" e 16'20" Gutierrez (I).

EVVAI.COM ITA SALANDRA: Dibiase (C), Gutierrez, Bianco F., Fernandez, Sangiovanni, Turcinovic, Bianco M., Quarta, Caputo. All. Galante

SPORTEAM VICENZA: Laurenti, Spinello, Olivieri (C), Bassan, Benetti, Ion, Massignan, Mantovani, Cogo, Andreani. All. Solazzi

ARBITRI: Luca Vincenzo Caracozzi di Foggia e Luca Michele De Candia di Molfetta. CRONO: Antonio Maggio di Potenza

NOTE: spettatori 500 circa. Falli: 1°t 4-3, 2°t 1-5. Ammonite: Quarta (I), Caputo (I), Massignan (S), Olivieri (S).

Elena Galluzzi: "Isolotto-Kick Off? Stiamo bene, sarà una bella partita"

di Andrea Pelagatti

L'Isolotto è arrivato al momento più importante della stagione - i playoff scudetto - in una condizione di forma straordinaria. Merito della programmazione societaria e di una preparazione atletica che non ha lasciato nulla al caso. 

Grazie a questi ingredienti la squadra di Firenze ha eliminato un'ottima formazione come l'Acquedotto: dopo una gara d'andata di 'studio', nel ritorno le viola hanno giocato come sanno e hanno dato vita ad un futsal aggressivo, fatto di pressing ed estrema lucidità tattica. 

Adesso l'imperativo in casa Isolotto è continuare a stupire. Perchè quando si sogna non si ha nessuna intenzione di svegliarsi sul più bello. 

Anche perchè il prossimo avversario - il Kick Off -  sarà una squadra che l'Isolotto ha battuto poco tempo fa nonostante la rosa ridotta in quella circostanza ( appena 6 calcettiste a disposizione di mister Colella ). E sarà una squadra che in classifica è arrivata sotto al club di Firenze ( Isolotto 2° e Kick Off 5° ). 

 La gara d'andata verrà disputata a Milano il 4 maggio, mentre il ritorno verrà giocato a Firenze l'11 maggio. Quindi ancora una volta l'Isolotto avrà dalla sua il fattore campo; aspetto determinante contro l'Acquedotto. 

In casa Isolotto è atteso con ansia il rientro di Roberta Maione dopo una squalifica che non le ha permesso di giocare contro l'Acquedotto. 

A pochi giorni da questa partitissima, abbiamo intervistato Elena Galluzzi che oltre ad essere una pedina molto importante nello scacchiere tattico dell'Isolotto è anche una preziosa 'donna spogliatoio' per via della sua esperienza.

QUI ISOLOTTO / "Dal punto di vista fisico stiamo bene,abbiamo lavorato molto e credo si sia abbastanza pronte.Per fortuna piano piano recuperiamo anche le persone che sono state infortunate a lungo e piano piano si riprende tutte insieme il giusto ritmo partita dopo aver ruotato per un lungo mese e piu' con soli 2 cambi. dal punto di vista mentale stiamo bene,le vittorie aiutano sempre e soprattutto le prestazioni convincenti come quella di domenica scorsa dove,a differenza dell'andata a Roma,l'Isolotto e' sceso in campo giocando un buon calcio a 5!!" 

KICK OFF / "Il Kick off ormai e' una vecchia conoscenza visto che ci abbiamo giocato tantissime volte contro. Devo dire che al di la' del risultato sono sempre state partite corrette ed equilibrate. Il Kick off e' una bella squadra,con buoni equilibri,con brave giocatrici capaci di pungere in ognio momento quindi ci vorra' molta molta attenzione in ogni fase di gioco. Quello che ha detto la regular season ormai non conta piu', queste sono partite da dentro o fuori...chi sbaglia meno avra' la meglio!!"

La Lazio aggiorna i record e va ai quarti: Cely Gayardo e Lucileia a valanga sul Castellana

Foto Letizia Costanzi - SheFutsal

di Andrea Pelagatti

Lazio senza limiti. Sono da aggiornare le cifre record del campionato biancoceleste: 

26 vittorie su 26 con 312 gol fatti (miglior attacco) e 31 gol subiti (migliore difesa) nella Regular Season, 2 vittorie su 2 nei playoff scudetto con 30 gol (migliore attacco) fatti e solo 1 subito (migliore difesa con il Kick Off).

Ma anche le statistiche delle singole calcettiste mettono paura. 

Il trio delle meraviglie docet: Lucileia è salita a quota 111 gol, Cely Gayardo a 70 gol e Gimena Blanco a 31 gol. In altre parole in tre hanno messo a segno ben 212 reti!

Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. 

Mister David Calabria ha ruotato tutte le calcettiste a sua disposizione nel doppio confronto contro il Castellana ed il livello è rimasto sempre molto alto.

Non era facile contro una formazione che aveva disputato un campionato eccellente nel Girone C ed era arrivata con grande entusiasmo tra le migliori 16 squadre d'Italia.

Ieri al PalaGems di Roma la Lazio  è andata a segno con Cely (7), Lucileia (4), Marcella Violi (1), Gimena Blanco (1), Pamela Guercio (1) e Valentina Siclari (1).

In virtù di questo successo, la Lazio affronterà nei quarti l'Az campione d'Italia in carica. 

Nel corso di questa stagione le due squadre si sono incrociate già tre volte ed in tutte le partite ha vinto la Lazio.

Particolarmente emozionante la gara di ritorno nella Regular Season quando la Lazio vinse 4-3 in casa dell'Az con una rete di Cely Gayardo a 30 secondi dalla sirena.

L'andata verrà disputata in casa dell'Az il 4 maggio, mentre la gara di ritorno si giocherà a Roma l'11 maggio. 

I VIDEO SU LAZIO-CASTELLANA

Gol su punizione di Cely Gayardo 



Numero pazzesco di Lucileia e gol di Cely Gayardo 



Gol di Cely Gayardo con un gran destro dalla distanza 



Grande giocata di Lucileia con bella parata del portiere del Castellana



LE INTERVISTE DOPO LAZIO-CASTELLANA

Gimena Blanco



Lucileia



Umberto Ferrini 

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Isolotto-Acquedotto 8-3: la squadra di Firenze ha rasentato la perfezione

In un'atmosfera chiassosa, festosa e colorata, col PalaIsolotto corredato di striscioni e coreografie, dopo l’1-1 in trasferta dell’andata, l'Isolotto travolge l'Acquedotto Roma e passa il turno accedendo ai quarti di finale dei play-off scudetto, dove incontrerà il Kick Off di San Donato Milanese (che ha avuto la meglio sulle tarantine dello Statte dominatrici del Girone Sud nella reagular season). L’andata, in Lombardia, domenica prossima, mentre il ritorno in casa sarà domenica 11 maggio.
Il tecnico gigliato Maurizio Colella (uno striscione dedicato anche a lui) l'aveva detto alla vigilia: al PalaIsolotto vedrete il vero Isolotto. E così è stato. La squadra fiorentina, per l'occasione tornata a indossare la muta viola, ha giocato una partita di grande intensità agonistica sin dalle prima battute. Un vero e proprio inferno soprattutto i primi minuti, fatti di pressing e fitte triangolazioni che hanno messo subito alle corde le ospiti. Dopo tre minuti le padrone di casa, grazie alle reti di Leticia Martin, Carla Duco e Maira Di Flumeri erano già avanti per 3-0. Il 4-0 era firmato ancora da Carla Duco al minuto 5’34”.
Le ospiti già all’11’ inserivano il portiere di movimento, Agnello, e all’11’40” accorciavano le distanze con Serena Benvenuto, anche in questo caso dopo una triangolazione in velocità. Le ospiti mettevano in costante pressione le gigliate che si difendevano in prevalenza e cercavano con troppa fretta le conclusioni dalla distanza per cercare il gol a porta sguarnita.
Nel secondo tempo l’Acquedotto si riorganizzava, e andava in gol dopo soli 53 secondi con ancora con Benvenuto. Ma al minuto 3’54” allungava ancora l’Isolotto con la terza rete del match di Carla Duco, che diventa così, con 20 reti complessive nella stagione, la seconda miglior realizzatrice gigliata. In questa fase in ogni caso le ospiti mostravano che non erano arrivate ai play-off per caso, pur essendo neopromosse, e si metteva in luce più volte il portiere gigliato Piras con interventi provvidenziali, intervallati dal gol del di Rebeca Hermida Montoro, seconda miglior realizzatrice della squadra capitolina: 5-3.
Le ospiti pagano lo sforzo della rincorsa, l’Isolotto punge nelle ripartenze e chiude il match. Al 7’43” assist di Leticia Martin e gol di testa di Paula Ulloa. Poi, nel finale, c’è spazio per le reti di Leticia Martin, per la sua doppietta personale (al 16’19”) e di Giorgia Salesi (al 17’). Un uno due che chiude definitivamente i giochi in un tripudio finale di musica e trombe.
C’è spazio anche per una discussione del dopopartita. Il tecnico ospite Catania si lamenta del fatto che il tecnico gigliato Colella non era andato a stingergli la mano nel dopopartita, a differenza di quanto avevano fatto gli stessi dirigenti gigliati. Colella si scusava, spiegando di essersi distratto con i festeggiamenti delle sue e che il gesto non era stato intenzionale, e dopo qualche minuto la polemica rientrava. Peraltro da parte dell’Isolotto c’è stato grande rispetto per l’avversario sia prima che dopo il match, e un’eloquente striscione di benvenuto aveva accolto la squadra ospite.
Ora la sfida con il Kick Off, già incontrato dall’Isolotto nella regular season col bilancio di una vittoria per parte: sconfitte in casa in modo beffardo nei secondi finali per 2-1 all’andata, le gigliate si erano rifatte nel ritorno in Lombardia vincendo per 4-6. Entrambe le squadre però sono nel frattempo cresciute come condizione. Le lombarde hanno eliminato con una doppia vittoria (3-0 in casa e 3-1 in trasferta) le tarantine dello Statte che hanno dominato il loro girone nella regular season. Nell’Isolotto rientrerà nei ranghi anche Roberta Maione, miglior realizzatrice della squadra gigliata con 23 reti complessive, assente per doppia squalifica nelle due gare con le capitoline.

ufficio stampa Isolotto.

Real Statte-Kick Off 1-3: doppietta di Atz

Non riesce l’impresa all’Italcave Real Statte. Le rossoblù di Tony Marzella lasciano i playoff scudetto già agli ottavi di finali perdendo contro il Kick Off nel doppio confronto, già compromesso nella gara d’andata. Sconfitta per 3-1 le rossoblù in un PalaCurtivecchi che comunque ha voluto tributare un applauso alle proprie beniamine in grado di giocare almeno nella prima parte di gara con la giusta carica salvo subire il colpo dell’uno-due lombardo. Merito al Kick Off che ha saputo sfruttare le occasioni avute oltre alla ‘fortuna’ nel non trovarsi in inferiorità numerica per un doppio giallo a De Oliveira (fallo di mano volontario e quinto fallo nel primo tempo per il Kick Off) e Zacchetti (solo ammonita per fallo di mano fuori area quando la decisione più giusta era l’espulsione visto che il portiere ha bloccato un’azione chiara da rete).

IL MATCH Marzella inizia con Margarito, Carvalho, Dalla Villa, Pedace e Nicoletti. Risponde Russo con Zacchetti, De Oliveira, Atz, Belli, Pesenti. L’inizio è promettente con Nicoletti che sfiora il vantaggio dopo nemmeno 10 secondi. Vantaggio che giunge meritato al sesto con Dalla Villa. Le ioniche stringono bene il Kick Off ma subiscono il pari nel momento meno atteso con Belli brava a sfruttare una disattenzione difensiva. Passa solo un minuto e una bomba su punizione di Atz scardina la rete di Margarito. Ripresa e Marzella che prova il portiere di movimento con capitan D’Ippolito ma il risultato non cambia e, anzi, Atz mette a segno il definitivo 3-1. Generoso è poi l’Italcave Real Statte nel provare almeno a pareggiare la gara ma l’estremo difensore lombardo in grado di salvare in un paio di occasioni così come Margarito dall’altra parte. Finisce 3-1 e l’avventura nei playoff termina con i tifosi che applaudono le ragazze ioniche uscire dal campo.

MARZELLA: ‘QUALIFICAZIONE COMPROMESSA ORA PENSIAMO A COSTRUIRE’
Era difficile ed è diventata impossibile con l’andar del tempo ma “un anno sabbatico dopo tanti successi, finali giocate e risultati importanti può esserci”. Prova a essere riflessivo Tony Marzella a fine gara. Il viso e lo sguardo sono comunque tristi perché “dispiace uscire nei playoff in questo modo. Non l’ho detto nella gara d’andata ma avevamo due giocatrici reduci da infortuni come Dalla Villa e Nicoletti, (90 gol in due in questa stagione la prima infortunatasi a Palermo la seconda con uno strappo al polpaccio. Al tempo stesso non deve essere un alibi questo, anche perché abbiamo compromesso tanto dopo la gara d’andata. Peccato, certo, però un anno ‘sabbatico’ può capitare. Abbiamo conseguito tante finali e tanti successi. Ora dobbiamo riflettere sugli errori commessi, ripartire e costruire l’Italcave Real Statte del futuro. L’espulsione? Anche di questo preferirei evitare polemiche. Però sono rammaricato di come poteva esserci un’espulsione per un fallo di mano del portiere che da regolamento è da sanzionare col cartellino rosso (lo stesso episodio c’è stato all’andata). Ma questi non devono essere degli alibi e, anzi, faccio i complimento al Kick Off per aver passato il turno meritando sul campo nel doppio confronto. Adesso, ripeto, facciamo passare qualche giorno e poi penseremo al futuro come è giusto che sia. Mi preme ringraziare i tifosi che anche oggi nonostante il risultato fosse negativo ci hanno sostenuto fino all’ultimo secondo. Grazie a loro così come a tutti i dirigenti e gli steward per il lavoro svolto in maniera esemplare in questa stagione. Inoltre il mio ringraziamento va a tutte le giocatrici per il lavoro svolto in questa stagione. Infine un grazie a tutti i nostri sponsor così come al main sponsor Italcave per il sostegno in questa annata”.

TABELLINO
ITALCAVE REAL STATTE-KICK OFF MILANO 1-3 (primo tempo 1-2, risultato complessivo 1-6)
MARCATRICI: 6’ 30’’ Dalla Villa, 13’ 30’’ Belli, 14’ 45’ Atz; 7’ 02’’ Atz
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Blasi; Convertino, Carvalho, Campaña, D’Ippolito, Nicoletti, Pedace, Bianco, Marangione, Dalla Villa, Colosimo. All. Marzella
KICK OFF MILANO: Pagliarulo, Zambelli, Atz, De Oliveira, Belli; Antico, Zacchetti, Demetriou, Perruzza, Penzavalli, Pesenti. All.Russo
ARBITRI: Ariasi (Pescara) Pennese (Vasto) CRONO: Nisi (Taranto)
SPETTATORI: 500 circa
ESPULSO: Marzella per proteste
AMMONITI: Atz, Nicoletti, Zacchetti, De Oliveira

ufficio stampa Real Statte.

Sporting Locri - Ternana 4-10: rossoverdi ai quarti contro Montesilvano

La Ternana scende in campo con Cedrino, Amparo, Neka, Jessiquinha e Patri Jornet. Risponde il Locri con Ceravolo, Fragola, Sabatino Imma, Capalbo, Roldan. Partono subito forte le ferelle, che nel giro di un minuto e mezzo mettono a segno un micidiale uno-due firmato Neka – Amparo: bell’inserimento in area di rigore della brasiliana e Ceravolo battuta da posizione ravvicinata, tiro da fuori del capitano che si insacca nell’angolino basso. Partita subito fortemente in discesa per le ferelle, anche e soprattutto in virtù del 2-7 dell’andata. Al quindicesimo Neka, con una gran botta mancina da fuori triplica le marcature. Con la partita abbondantemente in ghiaccio, le ferelle si limitano all’ordinaria amministrazione, senza risparmiare il bel gioco e i gol. Gol che puntualmente continuano ad arrivare. Al diciassettesimo Jessiquinha sigla il 4-0, coronando la sua ottima prestazione. Ma solo venti secondi dopo il Locri accorcia con Capalbo, che sfrutta un’uscita poco felice di Cedrino e insacca a porta vuota. In campo c’è una girandola di emozioni e di gol. Solo trenta secondi dopo il gol di casa, Exana ribadisce in rete una corta respinta di Ceravolo su tiro di Patri Jornet, portando il risultato sull’1-5 che pone fine al primo tempo.
COPPARI NE FA DUE Nella ripresa le ferelle scendono in campo con Cedrino, Amparo, Jessiquinha, Donati e Neka. Le calabresi con D’Angelo, Fragola, Roldan, Capalbo e Ierardi. Ormai in campo si pensa solo a centellinare le energie, i quarti sono ormai in cascina. Però il tabellino marcatrici lievita ancora. Al venticinquesimo Chicca Madonna a tu per tu con D’Angelo. Jessiquinha subito dopo porta le ferelle sull’1-7. Le ferelle al trentaduesimo salgono sull’ottovolante, firmato da una Coppari sempre letale in zona gol, che realizza freddando D’Angelo con una conclusione chirurgica che si spegne nell’angolino basso destro. Primo gol ai play-off scudetto per la giovane enfant prodige rossoverde. Solo un minuto dopo Fragola mette a segno due gol, portando il risultato sul 3-8. Tutto sotto controllo, però, perché prima Rossi e ancora Coppari portano il parziale sul 3-10. Proprio allo scadere, al quarantesimo, Capalbo firma il definitivo 4-10. Ferelle ai quarti, domenica c’è il Montesilvano al Di Vittorio.

TABELLINI
Sporting Locri – Ternana IBL Banca 4-10 (1-5)

Sporting Locri: Ceravolo, Fragola, Roldan, Sabatino I., Sabatino A., Agostino, Todarello, Ierardi, Capalbo, Sgrò, D’Angelo. All. Ferrara

Ternana IBL Banca: Cipriani, Coppari, Amparo, Neka, Donati, Exana, Jessiquinha, Rossi, Madonna, Patri Jornet, Cedrino. All. Pierini.

Arbitri: 1° Fabio Graziano (Palermo) 2° Carmelo Alfano (Palermo). Crono: Carmelo Giulio Rulli (Locri)

Marcatrici: 1°Neka, 1’30 Amparo, 15’10 Neka, 17’45 Jessiquinha, 19°Capalbo (L), 19’30 Exana, 25°Madonna, 27°Jessiquinha, 32°Coppari, 33° e 33’30 Fragola (L), 35°Rossi, 38°Coppari, 40°Capalbo (L)

Ufficio stampa Ternana.

Playoff scudetto, il tabellone aggiornato

Calcio a 5, Serie A Femminile. Playoff scudetto, il tabellone aggiornato. 

Lorena Muñoz García: "Bene il mio primo anno alla Virtus Roma ma posso migliorare"

Foto di Letizia Costanzi - SheFutsal

di Andrea Pelagatti

Versione in lingua italiana.

Abbiamo contattato Lorena Muñoz García, a poche ore dalla partita di ritorno contro il Sinnai, per fare un bilancio della sua prima stagione in Italia tra le fila della Virtus Roma. 

BILANCIO STAGIONALE / "Io di solito non sono mai soddisfatta del mio rendimento perchè voglio dare sempre di più. Non è stato facile adattarsi al campionato italiano. In questa stagione è stato tutto nuovo per me: compagne di squadra, palazzetto, sistema di gioco e competizione di calcio a 5. Credo che il mio primo anno in Italia sia stato positivo ma penso che il prossimo andrà meglio"

SINNAI / "Ci confrontiamo contro la squadra più forte del girone A. Sicuramente non è stato un sorteggio facile. Conosco bene  una delle sue migliori giocatrici, Sofia Vieria: ha giocato due anni nel campionato spagnolo e quindi l'ho sfidata in campo. Ci ho giocato contro anche nel corso del Mondiale nelle sfide tra Spagna e Portogallo. Mi piace molto anche Daniela Ribeiro, il loro portiere".

Versión en español.

Se estableció contacto con Lorena Muñoz García, apenas unas horas antes de que el partido de vuelta contra Sinnai, hacer un balance de su primera temporada en Italia en las filas de la Virtus Roma.

ANUAL DE TEMPORADA / "Por lo general no siempre satisfecho con mi actuación porque quiero dar más y más no ha sido fácil para adaptarse a la liga italiana Durante esta temporada todo era nuevo para mí:.. Compañeros, salón, sistema de juego y competición de fútbol 5. creo que mi primer año en Italia ha sido positivo, pero creo que el próximo será mejor "

SINNAI / "Nos comparamos contra el equipo más fuerte del grupo A. Desde luego, no era una buena inhalación Conozca bien a uno de sus mejores jugadores, Sofia Vieira:. Allí jugó dos años en la liga española y por eso me desafió en el campo. también jugué en contra en los retos durante el Mundial entre España y Portugal. también me gusta Daniela Ribeiro, su portero. ".

Serie A, calcio a 5 femminile: playoff, ritorno ottavi di finale. La presentazione

(divisionecalcioa5.it) - Solamente la Lazio è virtualmente certa di giocare i quarti di finale dei playoff scudetto nella Serie A femminile. Il 15-1 di Castellana Grotte vale da solo ogni tipo di considerazione, per cui non resta solo che aspettare il responso del PalaSpeca per sapere se saranno le campionesse d’Italia dell’AZ Gold Women o il Portos a dover incrociare i propri destini con quelli dello squadrone di David Calabria.
A San Benedetto del Tronto si riparte dall’1-4 maturato mercoledì sera a Chieti, costruito da un’AZ che sta stoicamente facendo fronte a tutti i problemi per provare a difendere il più a lungo possibile lo storico tricolore vinto l’anno scorso.
Un punteggio che non sembra preservare da rischi la squadra di Segundo, al contrario del largo 7-2 che, invece, la Ternana sarà chiamata a gestire a Locri dai tentativi di rimonta di uno Sporting che in Umbria ha comunque tenuto testa alle Ferelle per un tempo, prima di cedere alla distanza.
Lo stesso motivo sul quale potrebbe incanalarsi il match di Salandra, che vedrà lo Sporteam presentarsi per difendere i quattro gol di vantaggio acquisiti in gara-1 grazie alla superba prestazione di una Lisa Massignan (poker per lei) in grande spolvero. Riuscirà il Pala Saponara a spingere le ragazze di Lapuente alla qualificazione? La risposta arriverà domenica sera, in simultanea con quelle legate ai campi dove si riparte con risultati tutt’altro che delineati.
Potrebbe forse far eccezione gara-2 tra Sinnai e Virtus Roma, visto che il doppio vantaggio ottenuto al PalaToLive sembra assicurare un discreto margine di tranquillità alle isolane di Pitzalis, destinate nei quarti ad affrontare – in caso di qualificazione – proprio la vincente tra Sporteam e Salandra.
Desta molta curiosità la rimonta che l’Italcave Real Statte dovrà cercare di attuare nel retour-match con il Kick Off, dopo i tre gol incassati a San Donato Milanese: il quintetto di Russo ha mostrato nell’occasione l’autorità dei tempi migliori e se dovesse riuscire nell’impresa di limitare i danni al PalaCurtivecchi non ci sarebbe affatto da meravigliarsi di un suo passaggio al turno successivo.
Il Montesilvano è tornato da Reggio Calabria con un 2-1 sofferto, ma che non va assolutamente considerato come un viatico per i quarti di finale, anche perché la Pro Reggina ha dimostrato di essere squadra sì giovane ma anche consapevole di avere l’entusiasmo e le capacità di potersela giocare al cospetto di avversarie più competitive.
Infine, l’Isolotto ospita L’Acquedotto sapendo bene che l’1-1 ottenuto nella Capitale non ha affatto scritto nulla di decisivo ma che, anzi, la conquista dei quarti di finale arriverà solamente attraverso una prestazione all’altezza della situazione, nella piena convinzione che le romane non sono rivali da sottovalutare e a Firenze si presenteranno decise a giocarsi fino in fondo tutte le carte a loro disposizione.

PLAYOUT – Nel week-end si giocano anche le partite di andata dei play-out che determineranno le tre squadre che accompagneranno Areasport, Decima Sport, Florida, Eboli, Atletico Belvedere e Five Molfetta (che era stata esclusa all’inizio del girone di ritorno) nei regionali.
Nel girone A, la sfida tra Tratalias e Thienese è stata anticipata a sabato sera per evitare la concomitanza con Sinnai-Virtus Roma: in campionato, le venete hanno preceduto la formazione isolana di quattro punti, ma i due confronti hanno visto prevalere il Tratalias, vittorioso per 6-2 in casa e per 2-0 a Thiene.
Nel girone B, precedenti favorevoli alla Salinis, che contro la Woman Napoli ha vinto per 6-3 sia a Marigliano che a Margherita di Savoia. In campionato, però, solamente un punto ha separato le due rivali al termine delle ventisei giornate.
Nel girone C, infine, primo atto tra Jordan Aufugum e Cus Potenza, staccate di sole due lunghezze alla conclusione della stagione regolare, è stato posticipato al 29 aprile. In occasione della quinta giornata di andata, le lucane vinsero per 9-4 a Cosenza, le calabresi restituirono lo “sgarbo” passando per 2-1 sul campo universitario nella gara di ritorno e da li partì la loro rincorsa verso la salvezza che adesso la squadra di Martire spera di far materializzare al termine degli ultimi ottanta minuti stagionali.
Le gare di ritorno si giocheranno domenica 4 maggio a campi invertiti.




PLAYOFF SERIE A FEMMINILE – RITORNO OTTAVI DI FINALE
DOMENICA 27 APRILE 2014 – ore 16.00


SINNAI C5-VIRTUS ROMA (and. 2-0)
ARBITRI: Marco Brasi (Seregno), Sue Ellen Salvatore (Gallarate) CRONO: Walter Mameli (Cagliari)

LAZIO-EFFE.GI.CASTELLANA GROTTE (and. 15-1)
ARBITRI: Gianfranco Di Padova (Termoli), Urbano Tangi (Monza) CRONO: Carmelo Papotto (Roma 1)

ITALCAVE REAL STATTE-KICK OFF (and. 0-3)
ARBITRI: Matteo Ariasi (Pescara) Viviana Pennese (Vasto) CRONO: Mattia Nisi (Taranto)

ISOLOTTO FONDIARIA C5-L’ACQUEDOTTO C5 (and. 1-1)
ARBITRI: Natale Mazzone (Imola), Fabiano Maragno (Bologna) Albert Zeka (Firenze)

CITTÀ DI MONTESILVANO-PRO REGGINA ore 15 (and. 2-1)
ARBITRI: Nicola Raimondi (Battipaglia), Gianpiero Cafaro (Sala Consilina) Paolo Di Luigi (Teramo)

SPORTING LOCRI-TERNANA IBL BANCA ore 17 (and. 2-7)
ARBITRI: Fabio Graziano (Palermo), Carmelo Alfano (Palermo) Carmelo Giulio Rulli (Locri)

PORTOS C5-AZ GOLD WOMEN (and. 1-4)
ARBITRI: Gianluca Gentile (Roma 1), Simone Pisani (Aprilia) ARBITRI: Ciro Oliviero (Pesaro)

EVVAI.COM ITA SALANDRIA- SPORTEAM (and. 4-8)
 ARBITRI: Luca Vincenzo Caracozzi (Foggia), Luca Michele De Candia (Molfetta) CRONO: Antonio Maggio (Potenza)



PLAYOUT SERIE A FEMMINILE – GARE DI ANDATA
DOMENICA 27 APRILE 2014 – ore 16

TRATALIAS-THIENESE C5
ARBITRI: Donato Lazzizzera (Sesto San Giovanni), Francesco Aufieri (Milano) CRONO: Marco Solinas (Cagliari)

WOMAN NAPOLI - SALINIS
ARBITRI: Aurelio Di Lucchio (Venosa), Arrigo D'Alessandro (Bernalda) CRONO: Michele Iannone (Nocera Inferiore)

Tratalias-Thienese 3-4 (andata playout) al PalaGiotto

La Thienese ha vinto 4-3 contro il Tratalias nell'andata del playout disputata al PalaGiotto di Cagliari. Il ritorno verrà disputato tra una settimana. In palio la permanenza nel campionato di Serie A di futsal femminile. Le due squadre sono state costrette al playout per il loro posizionamento finale nel Girone A: Thienese 11° posto con 22 punti, Tratalias 12° posto con 18 punti.

(Andrea Pelagatti).

Sporting Locri-Ternana, in palio la qualificazione ai quarti

Domenica al palasport di Locri h 17:00 return match della gara valida per gli ottavi di finale dei play-off scudetto di futsal femminile di serie A.

La compagine amaranto viene dal 7-2 inflitto da Amparo e compagne in un match di andata a doppia faccia; un primo tempo in cui le locresi hanno messo “paura” alle locali e un secondo tempo dove la supremazia della qualità umbra è uscita fuori. Una partita, quella dell’andata, che è stata tenuta a galla dalle numerose parate del nostro portiere Ceravolo e dalla buona organizzazione tattica della squadra, questo è stato positivo fin quando la squadra ha retto mentalmente e fisicamente, purtroppo la “panchina corta” non ha aiutato molto e il crollo finale ha ampliato il risultato.

Domenica per cui c’è una grande volontà a far meglio, c’è una gran volontà a giocarsela con tutte le armi a disposizione per provare un’impresa storica, sempre restando consapevoli del grande valore tecnico della squadra del presidente Basile. Per il pubblico di Locri sarà un gran onore assistere a questa partita, sarà sicuramente un grande spettacolo per la qualità delle giocatrici in campo, e il gran tifo aiuterà le ragazze casalinghe in questa partita. ARBITRI: Fabio Graziano (Palermo), Carmelo Alfano (Palermo) CRONO: Carmelo Giulio Rulli (Locri).

ufficio stampa Sporting Locri.

Simone Pierini: "Sporting Locri-Ternana? Andremo lì per vincere"

Le umbre, nonostante il 7-2 conquistato mercoledì a Terni, non fanno calcoli per il return match con le calabresi. Lo conferma Pierini: «In Calabria per fare il nostro gioco. Partiamo da un buon risultato, ma mai rilassarsi». Fischio d’inizio alle 17.

La gara è tutta da giocare, vietato rilassarsi e pensare al vantaggio acquisito a Terni. Sono queste le prerogative della Ternana in vista della gara di domani pomeriggio a Locri, valevole per il ritorno degli ottavi di finale scudetto. Dopo il 7-2 conseguito mercoledì al Di Vittorio, la compagine umbra del tecnico Simone Pierini è pronta per cercare di archiviare definitivamente il primo atto del cammino tricolore. Per farlo, però, bisogna affrontare uno Sporting Locri che venderà cara la pelle nel tentativo di cancellare il passivo maturato in Umbria. In Calabria si prepara il pubblico delle grandi occasioni, ma la Ternana è ben abituata ad ambientini caldi. Amparo e socie effettueranno questo pomeriggio la rifinitura, in un clima generale più che positivo. La compagine rossoverde va a Locri con l’obbiettivo ben preciso di fare la sua partita e vincere. La preparazione della partita, infatti, non è stata certo imperniata sui calcoli. Il Locri ha bisogno di attaccare per fare gol, la Ternana potrebbe approfittarne per andare a nozze negli spazi che, molto probabilmente, le padroni di casa potrebbero lasciare nel tentativo disperato di annullare un passivo pesante. Nessun problema di formazione per Simone Pierini. La sua squadra, come sempre, vuole vincere.

PIERINI: A LOCRI PER VINCERE È proprio il tecnico ternano ad analizzare la gara di domani: «Andiamo in Calabria per vincere. Anche se abbiamo un vantaggio importante, non penso minimamente a difendere il risultato, anzi. Andiamo giù per giocarci la partita e vincerla, è il modo migliore di affrontare le partite dei play-off. E se sarà il caso di gestire, le ragazze sapranno come fare. Però di sicuro partiamo dal presupposto che ci approcciamo a questo ritorno con un 7-2, risultato che ritengo molto buono».

PLAY-OFF SCUDETTO (Gare di ritorno)
Sinnai – Virtus Roma (0-2), Salandra – Sporteam United (4-8), Lazio – Castellana (15-1), Portos – Az Gold Women (1-4), Isolotto – L’Acquedotto (1-1), Real Statte – Kick Off Milano (0-3), Montesilvano – Pro Reggina (2-1), Sporting Locri – Ternana (2-7)

ufficio stampa ternana futsal femminile

Maurizio Colella: "Isolotto-Acquedotto? Domenica giocheremo come sappiamo"

“Loro sono una squadra molto fisica, che cerca di sfruttare le palle inattive, con i pericoli principali rappresentati dalla Pomposelli e dalla spagnola Montoro. All’andata hanno giocato in un certo modo, che noi abbiamo patito. Hanno vissuto sui nostri errori. Abbiamo fatto la partita più brutta dell’anno, anche se il secondo tempo è stato leggermente migliore, con alcune occasioni abbastanza clamorose che ci siamo costruiti. Ma l’Isolotto non è questo e domenica lo dobbiamo far vedere”.

Il tecnico dell’Isolotto Firenze C5 Maurizio Colella ha così analizzato la partita di andata contro le capitoline dell’Acquedotto e presentato il match del PalaIsolotto a Firenze, domani, domenica 27 aprile, con fischio di inizio alle ore 16, gara di ritorno degli ottavi di finale dei play-off scudetto del campionato di serie A donne di calcio a 5.

RETURN MATCH - Dopo il pari in trasferta per 1-1 al PalaLevante col la rete di Pomposelli in avvio a cui ha risposto nella ripresa Carla Duco per passare il turno, all’Isolotto serve una vittoria, con qualsiasi punteggio, per guadagnare così l’accesso ai quarti di finale. In caso di parità dopo i due tempi da 20 minuti effettivi si andrebbe ai supplementari. 
Al PalaIsolotto si attende il pubblico delle grandi occasioni ed è sicuro che tutti gli appassionati di calcio a cinque che hanno deciso di non sfruttare il “ponte” per la prima capatina dell’anno al mare della Toscana risponderanno presente.
In caso di successo l’avversaria sarebbe la vincente del confronto fra le calabresi dello Statte e le milanesi del Kick Off (vittoriose all’andata in casa per 3-0). Ma prima c’è da pensare a battere l’Acquedotto.

Carlo Carotenuto
Ufficio Stampa Isolotto Firenze

Enzo Tramontana: "Montesilvano-Pro Reggina? Le ragazze sono fortemente motivate"

Provare a ribaltare il risultato dell’andata, per alimentare sogni, accrescere ambizioni e proseguire nel percorso di crescita intrapreso. La Pro Reggina ’97 per la gara di ritorno dei play off scudetto, sarà impegnata domenica in Abruzzo contro Città di Montesilvano (ore 15:00). Le calabresi, dopo l’ottima prova nella prima  gara nonostante la sconfitta, sono pronte all’immediato riscatto.

TRAMONTANA - “Le ragazze sono concentrate e fortemente motivate – ha dichiarato il tecnico Enzo Tramontana. Conosciamo il valore del nostro avversario, ma metteremo massima attenzione ed impegno per ribaltare il risultato della gara di andata. Dobbiamo ripetere l’ottima prestazione profusa sotto il profilo tattico, provando ad osare poi, per  sfruttare ogni azione a nostro vantaggio. Dovremmo evitare errori indotti ed approfittare di ogni indecisione delle nostre avversarie. Ci crediamo, perché vogliamo continuare l’iter positivo avviato  in questa stagione. Essere entrati tra le migliori 12 squadre d’Italia è motivo di grande soddisfazione, che ci gratifica enormemente. Tuttavia, continueremo a lottare sino all’ultimo per andare avanti e  portare le abruzzesi a Reggio per la terza gara. La Pro Reggina è una realtà sportiva importante, espressione del territorio, essendo  composta da ragazze molto giovani tutte calabresi”.

ROMEO - Ha provato a dare la carica anche Martina Romeo, capitano della Pro Reggina: “Non ci arrendiamo –  ha commentato la giocatrice. Abbiamo giocato contro un avversario forte e con ottime individualità qualità, senza demeritare sotto il profilo dell’impegno e dell’applicazione tattica. Purtroppo è mancata la rete del pareggio che sarebbe stata giusta per quanto mostrato in campo dalla squadra. Siamo rimaste compatte, contenendo le improvvise accelerazioni delle straniere del Montesilvano, che facevano girare bene palla, provando poi, a metterle in difficoltà in contropiede. In questi due giorni abbiamo cercato di ricaricare le energie e di correggere gli errori commessi durante la gara.  Sarà una partita difficile, viste la forte proiezione e il desiderio delle squadre di andare avanti. Lotteremo sino all’ultimo. Dovremmo essere brave a non scoprirci troppo in difesa, per cercare di ripartire velocemente”. Sull’apporto dei tifosi, presenti mercoledì al PalaBotteghelle, Romeo ha aggiunto: “Sono stati eccezionali anche loro. Ci hanno incoraggiato, sostenendoci sino alla fine. Vogliamo ringraziare tutti per l’affetto e l’entusiasmo”.


Daniela Gangemi
Ufficio Stampa Pro Reggina

Ternana Futsal, PalaFere: mercoledì 14 maggio la conferenza di presentazione

Il PalaFere inizia a prendere forma!!! Mercoledì 14 maggio alle 17.30, al Best Western Garden Hotel di Terni, la conferenza stampa di presentazione del progetto. In casa Ternana Futsal Femminile si pensa già al futuro.

Acquedotto-Isolotto 1-1, Carla Duco ha risposto ad Arianna Pomposelli

di Andrea Pelagatti 

Avevo presentato Acquedotto - Isolotto come la gara più equilibrata ed interessante dei playoff e così è stato.

Il primo atto dell'ottavo di finale si è concluso sul risultato di 1-1. Nella sfida di Roma, Carla Duco ha riposto alla rete di Arianna Pomposelli.

La partita è iniziata alle ore 16 in un Pala Levante completamente esaurito. 

Buona anche la presenza di tifosi ospiti. La temperatura all'interno della tensostruttura era ai limiti del sopportabile. 

Clima estivo ed abbondante presenza di maniche corte.

Partita bloccata come se fosse una finale. 

La posta in palio per queste due squadre era molto alta e questo dato è emerso chiaramente nel corso dei 40 minuti.

Nei primi cinque minuti di gioco, meglio l'Acquedotto. 

La squadra romana ha trovato il guizzo vincente con la sua fuoriclasse Arianna Pomposelli che si è inserita tra le maglie della difesa toscana e ha trafitto Anna Piras con una conclusione rasoterra potente ed imparabile sul primo palo.

Questa è un'ottima notizia per l'Acquedotto, la Pomposelli non è ancora al 100% ma certamente ieri ha dimostrato di esserci negli appuntamenti che contano.

 Il suo gol è stato pesantissimo nell'economia della partita. Per l'ex calcettista del Montesilvano una rete anche nelle finali scudetto dopo i 28 centri nella Regular Season.

Prima della reazione dell'Isolotto, è ancora una volta l'Acquedotto ad andare vicino al gol con Claudia Alvino che ha colpito un palo clamoroso a Piras battuta. In questa circostanza le calcettiste toscane hanno dato troppo spazio ad una tiratrice dalla lunga distanza di questo livello.

Questo secondo 'schiaffone' ha svegliato l'Isolotto che da lì in avanti ha reagito con grande grinta e determinazione.

Milena Gasparini è salita in cattedra e ha colpito una traversa (sotto il video) con una giocata da autentica top player. La sua conclusione meritava certamente maggiore sorte.

Bel duello tra la Alvino e Carla Duco. Il pivot argentino, dopo qualche minuto di sofferenza, è riuscita a liberarsi più volte della sua marcatrice diretta e ha impegnato severamente la Vecchione in più di una circostanza.

Nella ripresa l'Isolotto ha ottenuto il meritato pareggio. Carla Duco ha recuperato un pallone a centrocampo, da lì è giunta al cospetto della Vecchione e l'ha trafitta con un ottimo diagonale. 20° gol stagionale per il bomber di Mar del Plata.

Isolotto che ha avuto altre quattro grandi opportunità:

'cucchiaio' della Duco salvato sulla linea, punizione bomba di Giorgia Salesi parata da Vecchione, tiro a botta sicura di Leticia Martin Cortes respinto in maniera prodigiosa dal portiere romano ed occasione mancata da Paula Ulloa - che ha giocato molto bene nella ripresa - nelle ultime fasi del match.

Anche l'Acquedotto non è stato da meno a dimostrazione del fatto che Anna Piras è stata tra le migliori in campo. 

Il portiere di Cagliari ha compiuto parate prodigiose su Rebe, sulla Alvino e sulla De Angelis.

Cartellini gialli per Anna Piras dopo un contrasto fuori area di rigore - che nell'occasione ha spaventato il pubblico presente perchè ha ricevuto una botta forte al naso - e per la De Angelis - entrata decisa su Paula Garcia Ulloa.

Nessuna delle due formazioni è riuscita ad esprimere con continuità il suo gioco, quindi alla fine il risultato di parità è il più giusto. E si deciderà tutto nella gara di ritorno di Firenze tra tre giorni.

I due mister si sono affidati alle giocatrici con il curriculum migliore e a quelle che in questo momento della stagione stanno meglio fisicamente.

Colella è partito con Anna Piras, Maira Di Flumeri - alla seconda partita da titolare consecutiva ed in grande crescita dopo un lungo infortunio - Milena Gasparini, Leticia Martin Cortes e Carla Duco. Ha alternato queste cinque con Paula Ulloa, Elena Galluzzi e Giorgia Salesi. 

Catania invece sarà certamente soddisfatto del rendimento dell'intera rosa. Su tutte Arianna Pomposelli, Rebe, Vecchione ed una indomita De Angelis. 

Le dichiarazioni nel post partita. 

Maira Di Flumeri: "Abbiamo conseguito un buon risultato al termine di una partita abbastanza tattica. Entrambe le squadre non si sono molto esposte. Quindi in virtù di queste considerazioni siamo soddisfatti. Conoscevamo il loro valore e sapevamo che avrebbe giocato in questo modo. Quindi alla fine va bene così"

Claudia Alvino: "Abbiamo fatto una grande partita quindi c'e' un po' di rammarico per questo risultato. Abbiamo giocato bene contro una squadra di buonissimo livello. Ci dispiace molto per l'errore che abbiamo commesso in occasione della rete di Carla Duco. Ma un errore nel corso di una partita così difficile può anche capitare e purtroppo c'e' andata male"

I video sulla partita. 

La traversa colpita da Milena Gasparini



Il 'cucchiaio' di Carla Duco salvato sulla linea.



La punizione bomba di Giorgia Salesi sventata dalla Vecchione.



Il tabellino della partita. 

L’ACQUEDOTTO C5-ISOLOTTO FIRENZE C5 1-1 (1-0 p.t.) 

L’ACQUEDOTTO C5: Vecchione, Baldinelli, Agnello, Capozzi, Pomposelli, De Angelis, Alvino, Amici, Perez, Hermida, Benvenuto, D'Angelo. All. Catania

ISOLOTTO FIRENZE C5: Piras, Giovannini, Di Flumeri, Gasparini, Salesi, Ulloa, Santacroce, Galluzzi, Rosini, Duco, Martin. All. Colella

MARCATORI: 3'12'' p.t. Pomposelli (L); 12'25'' s.t. Duco (I)

AMMONITI: Piras (I), De Angelis (L)

ARBITRI: Marco Messina (Vasto), Massimo Tiberio (Teramo) CRONO: Daniele Intoppa (Roma 2).

Alcune foto amatoriali. 

Playoff scudetto, andata ottavi di finale: caporetto per il Girone C

(divisionecalcioa5.it) - Quattro vittorie per le squadre di casa, tre per quelle in trasferta e un solo segno “X”, nel match del PalaLevante tra L’Acquedotto e Isolotto: questo il bilancio delle gare di andata degli ottavi di finale dei playoff scudetto femminili che, ancora una volta, hanno visto l’imbattibile Lazio fare la parte del leone. Le biancocelesti passano agevolmente a Castellana Grotte e vincono con un 15-1 che mette la qualificazione già in cassaforte. Lucileia si conferma bomber di razza e segna sette reti, poker per Siclari e tripletta di Cely Gayardo. Di Corriero la rete della bandiera per le pugliesi. 

Colpi corsari anche per il Sinnai, che mette un piede e mezzo nei quarti in virtù del 2-0 alla Virtus Roma con le reti, entrambe nella ripresa, di Argento e Ferreira Mendes, e per il Montesilvano, che però deve faticare più del previsto per avere la meglio della Pro Reggina: vantaggio abruzzese con Bruna, pari di Mezzatesta e gol del definitivo 2-1 di Iturriaga che consentirà al team di Francesca Salvatore di avere a disposizione due risultati su tre a campi invertiti. Pomposelli e Duco timbrano l’1-1 tra L’Acquedotto e Isolotto e rimandano il verdetto a domenica prossima in quel del PalaIsolotto. 

Massignan e Moreno Molina trascinano al successo Sporteam e Az Gold Women: le biancorosse superano 8-4 l'Evvai.com ITA Salandra grazie a un secondo tempo strepitoso (parziale di 5-0 per le vicentine), le teatine ancora prive di Mascia battono il Portos 4-1 con due reti messe a segno negli ultimi 3’. La Ternana soffre nella prima frazione, poi allunga sullo Sporting Locri fino al 7-2 finale con tripletta di Patri Jornet e doppietta di Amparo. La sorpresa di giornata, almeno nelle proporzioni del risultato, arriva da San Donato Milanese, dove il Kick Off supera 3-0 un Italcave Real Statte sottotono, per la prima volta a secco nel corso di questa stagione. Adesso alle vicecampionesse d’Italia servirà l’impresa per guadagnare la qualificazione ai quarti.  


PLAYOFF SERIE A FEMMINILE – ANDATA OTTAVI DI FINALE
MERCOLEDI’ 23 APRILE 2014 – ore 16.00 (ritorno domenica 27 aprile)


VIRTUS ROMA-SINNAI C5 0-2

EFFE.GI.CASTELLANA GROTTE-LAZIO 1-15

KICK OFF-ITALCAVE REAL STATTE 3-0

L’ACQUEDOTTO C5-ISOLOTTO FIRENZE C5 1-1

PRO REGGINA-CITTÀ DI MONTESILVANO 1-2

TERNANA IBL BANCA-SPORTING LOCRI 7-2

AZ GOLD WOMEN-PORTOS 4-1

SPORTEAM–EVVAI.COM ITA SALANDRA 8-4.

Ternana-Sporting Locri 7-2, Patri Jornet tripletta

La Ternana inizia con Cedrino, Exana, Patri Jornet, Jessiquinha e Neka. Le calabresi rispondono con Ceravolo, Fragola, Sabatio, Capalbo, Roldan. Parte bene la Ternana, nell’arco dei primi due minuti di gioco Jessiquinha e Patri Jornet provano a battere Ceravolo, senza fortuna. Al terzo altra bella parata di Ceravolo su Amparo, sulla ribattuta è Patri Jornet a sfiorare il vantaggio. Però il Locri la sua occasione ce l’avrebbe pure con Sabatino, che per poco non approfitta della porta lasciata vuota da Cedrino dopo un rilancio imperfetto. Assedio puro anche al quinto, quando Jessiquinha trova ancora pronta Ceravolo che sventa il pericolo. Poco dopo bomba da fuori di Patri Jornet, bella parata plastica di Ceravolo costretta agli straordinari. Locri sulla difensiva e alla ricerca della giusta ripartenza, tra l’altro ben schierato da Ferrara. Ternana propositiva, col pallino del gioco in mano, ma imprecisa sotto porta. Al decimo c’è anche il palo colto da Exana, Ceravolo brava e anche fortunata. La lotta Ternana-Ceravolo continua, anche il tiro ravvicinato di Neka s’infrange sulla guardiana dei pali calabresi. Sono le prove generali del gol che arriva finalmente al dodicesimo con un sinistro di Patri Jornet che batte Ceravolo. Però il vantaggio dura pochissimo, un minuto, il tempo che occorre a Sabatino di ribadire in rete un’imperfetta respinta di Cedrino.  Sulla prima vera occasione, quindi, il Locri colpisce. Al quindicesimo arriva addirittura il vantaggio calabrese, firmato con un gran gol di Capalbo che fa partire un destro da fuori, Cedrino battuta. La Ternana gioca e crea, il Locri segna. Le conclusioni verso Ceravolo riprendono con una certa regolarità, come quella violenta di Amparo dalla destra che non sorprende una Ceravolo che para d’istinto. Ma è la stessa iberica che pochi secondi dopo ristabilisce il pari sfruttando un filtrante perfetto di Jessiquinha, Ceravolo a tu per tu è battuta e l’oltremodo immeritato svantaggio viene cancellato. E poi ribaltato a un minuto e mezzo dalla fine. La stessa Amparo, infatti, dalla sinistra mette in mezzo e Fragola, nel tentativo di liberare, spiazza il proprio portiere. Ferelle avanti e fine primo tempo.

TRIS JORNET La ripresa inizia con Cedrino, Amparo, Patri Jornet, Jessiquinha e Neka. Le ospiti con Ceravolo, Capalbo, Fragola, Sabatino e Roldan. Il copione non cambia, perché la Ternana crea due occasioni in trenta secondi con Amparo e Jessiquinha, Ceravolo si salva in entrambi i casi. E’ il portierone ospite a tenere in partita le sue compagne con i suoi interventi. Neka mette i brividi al diciottesimo con un tocco sotto ravvicinato però troppo debole. Un minuto dopo Amparo coglie palo e traversa in un colpo tiro dopo un tiro da fuori deviato ancora dalla solita Ceravolo. Davanti al portiere ospite c’è un muro amaranto. Al ventisettesimo Jornet dal fondo serve Exana che però spara addosso a Ceravolo. Al time-out chiamato da Pierini al ventottesimo, il leit-motiv della ripresa è semplice: Cedrino del tutto inoperosa e Ternana riversata in avanti. Lo strameritato gol del poker arriva ventinovesimo, colpisce Amparo sugli sviluppi di un calcio di punizione e il Di Vittorio esplode. Del Locri, se non per un traversone di Sabatino dalla destra per la testa di Roldan, non vi è traccia. Invece la Ternana comincia a vedere il vantaggio crescere. Al trentaduesimo Patri Jornet batte Ceravolo dopo una bella azione insistita, destro velenoso da posizione defilata e Ceravolo battuto. Minuto trentatre, palo di Jessiquinha. Trenta secondi dopo, stesso copione: castagna dalla distanza di Jessiquinha, Ceravolo ancora graziata dal palo. Non ci si crede. Poi le cose si aggiustano quando Exana serve dal fondo un rasoterra che chiede di essere spinto in rete, ci pensa Patri Jornet a farlo. Al trentaseiesimo arriva il primo tiro in porta delle calabresi, lo scaglia Capalbo da fuori, trovando però un’attenta Cedrino a smanacciare in corner. Ma la Ternana mette ulteriormente le cose in chiaro a due dal termine, grazie a un siluro da fuori di Donati che cala il settebello. Così termina l’incontro. Vince e convince la Ternana. Domenica ritorno in Calabria.

TABELLINI 
Ternana IBL Banca – Sporting Locri 7-2 (3-2)

Ternana: Cipriani, Coppari, Di Turi, Amparo, Neka, Donati, Exana, Jessiquinha, Rossi, Madonna, Cedrino, Patri Jornet Sanchez. All. Pierini

Sporting Locri: Ceravolo, Todarello, Agostino, Fragola, Ierardi, Roldan, Sabatino A., Capalbo, Sabatino I., D’Angelo, Sgrò. All. Ferrara.

Arbitri: 1° Giovanni Colombo (Tivoli), 2° Davide Fardelli (Cassino). Crono: Gallinella (Foligno)

Marcatrici: 12°Patri Jornet, 13°Sabatino.A (L), 15°Capalbo (L), 18°Amparo, 18’36 aut. Fragola, 29°Amparo, 32°Patri Jornet, 35°Patri Jornet, 38°Donati

Foto Alessandro Marsili

(ufficio stampa Ternana).

Playoff scudetto, risultati andata ottavi finale

I risultati delle partite valide per l'andata degli ottavi di finale dei playoff scudetto della Serie A Femminile. Da divisionecalcioa5.it.

Patri Jornet: "Ternana-Sporting Locri? Servirà cinismo"

È arrivato il momento di scoprire le carte. E giocare. Ultime ore di vigilia nel quartier generale della Ternana, in vista della gara d’andata degli ottavi di finale scudetto contro lo Sporting Locri. Le ragazze del tecnico Simone Pierini effettueranno oggi pomeriggio la seduta di rifinitura al Di Vittorio, lo stesso teatro dei sogni che domani (alle 19.30) inaugurerà ufficialmente la corsa al tricolore delle ferelle. La partita, almeno sulla carta, vede un certo divario in termini di valori tecnici. E questo è indiscutibile. Ma è altrettanto indiscutibile che una competizione come quella che porta al tricolore può riservare sempre delle sorprese. Per evitare tutto questo, la Ternana deve immediatamente archiviare le ultime festività e i relativi gozzovigli. Occorre tornare subito con la testa e con l’atteggiamento giusto, consapevoli di avere di fronte una squadra, quella calabrese, capace di chiudere subito dopo la capolista Real Statte nel girone C. Un dato comunque indicativo che racconta la bontà di una formazione interessante, ben inquadrata tatticamente dal tecnico Salvatore Ferrara, subentrato in corso d’opera, dopo un inizio di stagione balbettante dove le calabresi sembravano non avere un’identità ben precisa. Poi però l’identità è stata raggiunta e questo la Ternana lo sa. Il Locri si è svelato al pubblico nazionale in occasione della Final Eight di Coppa Italia, quando fu subito eliminato dal Sinnai ai quarti. Tuttavia quella prestazione non dev’essere presa troppo come strada maestra per leggere la partita di domani. Però questa Ternana, specie quella delle ultime apparizioni, sembra ben conscia della sua forza e finalmente non tormentata dagli infortuni, fedeli compagni di viaggio delle umbre. E questo lascia decisamente ben sperare i sostenitori delle ferelle, pronti ad assiepare il Di Vittorio in ogni ordine di posto e grondare passione ed entusiasmo. Nessun problema per il tecnico Simone Pierini, che può godersi una squadra in piena salute e pronta a questo primo atto tricolore. Che si spera sia il primo di tanti, da domani fino a giugno.

LA FIDUCIA DI PATRI JORNET A poche ore dalla sfida degli ottavi con il Locri, tocca a Patri Jornet Sanchez, la “miss golitos” delle rossoverdi indicare la strada alle sue compagne. Reduce dai suoi sessanta gol nella regular season, che hanno decretato l’ultima come la migliore stagione italiana del cecchino di Alicante, il pensiero pre-Locri è semplice: «Affronteremo una squadra che ci metterà il massimo impegno e altrettanta grinta. Le ho viste giocare, e se sono arrivate seconde nel loro girone è perché sono forti. Mi aspetto una squadra ben messa in difesa – dice la Sanchez -  per poi sfruttare la ripartenza giusta. Noi invece dobbiamo metterci tutta la concentrazione del caso, costruire gioco nel modo in cui sappiamo e affrontare questa partita come se si trattasse già di una finale». Una partita giunta dopo una Pasqua da poco passata: «Credo che meritavamo un po’ di riposo, sia fisico che mentale, in modo tale da poter presentarci al top a questi play-off. Non credo quindi sia un problema l’aver riposato negli ultimi giorni, anche perché la settimana scorsa ci siamo allenate benissimo e con grande intensità».

PLAYOFF SERIE A FEMMINILE – ANDATA OTTAVI DI FINALE
MERCOLEDI’ 23 APRILE 2014 – ore 16.00

VIRTUS ROMA-SINNAI C5 ore 16.30
EFFE.GI.CASTELLANA GROTTE-LAZIO
KICK OFF-ITALCAVE REAL STATTE
L’ACQUEDOTTO C5-ISOLOTTO FIRENZE C5
PRO REGGINA-CITTÀ DI MONTESILVANO
TERNANA IBL BANCA-SPORTING LOCRI ore 19.30
AZ GOLD WOMEN-PORTOS ore 19
SPORTEAM–EVVAI.COM ITA SALANDRA

(ufficio stampa Ternana, foto Alessandro Marsili).

Enzo Tramontana: "Pro Reggina-Montesilvano? Sarà una gara dura"

Terminata la stagione regolare, la Pro Reggina ’97 sarà impegnata per  la prima gara dei play off scudetto contro Città di Montesilvano, mercoledì (ore 16:00) al Palabotteghelle. “Ci aspettiamo una gara combattuta – ha dichiarato Enzo Tramontana. Conosciamo il valore del nostro avversario. Metteremo il massimo impegno ed attenzione per ottenere un risultato positivo. Abbiamo lavorato con massima dedizione per preparare la gara nei minimi dettagli. Le ragazze hanno messo grande spirito di abnegazione e massima concentrazione negli allenamenti. Abbiamo cercato di ricaricare le energie nervose e di  migliorare i meccanismi, per trovare le soluzioni più adatte. L’applicazione tattica e le capacità tecniche dei singoli, ci  hanno consentito  di affrontare ogni avversario con sicurezza e determinazione”.

Il tecnico ha evidenziato poi, la soddisfazione per il traguardo raggiunto dalla società reggina: “Siamo felici di  disputare i play off, ma vogliamo continuare ad alimentare le nostre aspirazioni.  La squadra, nonostante la poca esperienza ha mostrato tenacia e personalità, non arrendendosi di fronte alle difficoltà, ma continuando a lottare con grande sacrificio. Le ragazze sono cresciute molto, acquisendo maggiore consapevolezza nei propri mezzi e intensificando le prestazioni con efficacia e concretezza”.
Sabato scorso, intanto, la Pro Reggina ha sostenuto un’amichevole contro la Lazio, dell’ex Siclari, Presto e Violi. La partita, terminata 7 a 2 per la Lazio,  si è disputata nel campo comunale di Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria. Per entrambe le squadre,  si è trattato di un test utile per provare schemi e soluzioni di gioco, in vista dei rispettivi impegni nei play off.  Per le calabresi ha segnato 2 reti Mezzatesta, mentre le laziali hanno centrato la vittoria con 5 reti di Lucileia, 1 Blanco e 1 Siclari.
Sulla partita, Enzo Tramontana, ha aggiunto: “E’ stata una buona prova. Siamo riusciti a tenere testa alla Lazio sino alla fine, provando anche qualche giocata in contropiede. La squadra ha mostrato dinamicità al cospetto di un avversario compatto e con ottime individualità. La gara è stata intensa. Le ragazze hanno fatto bene, anche con le più giovani che ho voluto premiare per l’impegno e l’attaccamento profusi nel corso della stagione”.
Subito dopo, le due squadre hanno partecipato ad una cerimonia che si è tenuta a Staiti, paese del basso ionio calabrese, di cui è originaria Marcella Violi, dove sono state accolte dal sindaco Antonio Domenico Principato che ha voluto rendere omaggio alla propria concittadina per i successi conquistati in ambito sportivo.

(Daniela Gangemi ufficio stampa Pro Reggina)