Abbiamo intervistato in esclusiva Paolo Paganini, giornalista Rai, e con lui parlato di Sampdoria-Milan e come le due società si stanno muovendo sul mercato.
Sampdoria-Milan chiuderà la prima giornata del girone di ritorno, due squadre accomunate dal bisogno di conquistare punti?
"Le due squadre arrivano a questa partita con stati d'animo un po' differenti nel senso che la Sampdoria è caricatissima dalla vittoria sulla Juventus e il Milan, pur avendo battuto il Siena lo scorso turno in settimana, è stato eliminato dalla Coppa Italia dalla squadra di Conte. La gara presenta quindi dei margini di rischio per entrambe le formazioni un po', come dicevo, per gli stati d'animo e un po' per la classifica".
"Le due squadre arrivano a questa partita con stati d'animo un po' differenti nel senso che la Sampdoria è caricatissima dalla vittoria sulla Juventus e il Milan, pur avendo battuto il Siena lo scorso turno in settimana, è stato eliminato dalla Coppa Italia dalla squadra di Conte. La gara presenta quindi dei margini di rischio per entrambe le formazioni un po', come dicevo, per gli stati d'animo e un po' per la classifica".
Queste due squadre nel girone d'andata hanno deluso moltissimo e a dieci giorni dall'apertura del mercato praticamente non hanno dato rinforzi ai loro allenatori, ad eccezione di Saponara giunto alla corte di Allegri. Un po' eccessiva la calma piatta sul mercato delle due società?
"Sono due filosofie diverse di affrontare il mercato. Per quanto riguarda la Sampdoria credo che paradossalmente la vittoria sulla Juventus ha un po' distolto l'attenzione e coperto i problemi che ci sono soprattutto a livello difensivo, poiché Delio Rossi è stato bravo e fortunato nell'impiegare Palombo in difesa, ma il giocatore non è un difensore quindi alla squadra manca sempre un difensore centrale forte. Il centrocampo va bene e in attacco è esploso Icardi e si aspetta il pieno recupero dall'infortunio di Maxi Lopez; però, secondo me, sulle fasce oltre che al centro della difesa, come dicevo, la Sampdoria ha bisogno d'innesti di qualità. Per quel che riguarda invece il Milan in questo momento il club di via Turati sembra una stazione di transito: Pato è andato via, Robinho è in standby, Boateng è stato richiesto dal Galatasaray. Il Milan sta provando a rafforzarsi in difesa, ma c'è da dire che essendo impegnato in una competizione importante come la Champions League deve pensare a irrobustire anche l'attacco, soprattutto se andassero via altri giocatori".
"Sono due filosofie diverse di affrontare il mercato. Per quanto riguarda la Sampdoria credo che paradossalmente la vittoria sulla Juventus ha un po' distolto l'attenzione e coperto i problemi che ci sono soprattutto a livello difensivo, poiché Delio Rossi è stato bravo e fortunato nell'impiegare Palombo in difesa, ma il giocatore non è un difensore quindi alla squadra manca sempre un difensore centrale forte. Il centrocampo va bene e in attacco è esploso Icardi e si aspetta il pieno recupero dall'infortunio di Maxi Lopez; però, secondo me, sulle fasce oltre che al centro della difesa, come dicevo, la Sampdoria ha bisogno d'innesti di qualità. Per quel che riguarda invece il Milan in questo momento il club di via Turati sembra una stazione di transito: Pato è andato via, Robinho è in standby, Boateng è stato richiesto dal Galatasaray. Il Milan sta provando a rafforzarsi in difesa, ma c'è da dire che essendo impegnato in una competizione importante come la Champions League deve pensare a irrobustire anche l'attacco, soprattutto se andassero via altri giocatori".
Sia alla Sampdoria sia la Milan in questi giorni sono stati accostati diversi giocatori, ma quali sono le vere esigenze di Delio Rossi e Allegri?
"Per il Milan in difesa si parla di un ritorno di fiamma per Granqvist del Genoa o di Zaccardo del Parma che potrebbe essere scambiato con Mesbah. A centrocampo si è puntato su Lodi del Catania, ma la società siciliana non vuole cederlo e in alternativa ci sarebbe Nainggolan del Cagliari o anche Sissoko del Paris Saint-Germain. In attacco c'è stata un'offerta per Destro che è stata rifiutata dalla Roma e rimane aperta una possibilità per Drogba anche se, secondo me, la Juventus è favorita nell'arrivare al giocatore. La Sampdoria per la difesa ha come obiettivo Silvestre e per quel che riguarda l'esterno Isla o De Ceglie della Juventus".
"Per il Milan in difesa si parla di un ritorno di fiamma per Granqvist del Genoa o di Zaccardo del Parma che potrebbe essere scambiato con Mesbah. A centrocampo si è puntato su Lodi del Catania, ma la società siciliana non vuole cederlo e in alternativa ci sarebbe Nainggolan del Cagliari o anche Sissoko del Paris Saint-Germain. In attacco c'è stata un'offerta per Destro che è stata rifiutata dalla Roma e rimane aperta una possibilità per Drogba anche se, secondo me, la Juventus è favorita nell'arrivare al giocatore. La Sampdoria per la difesa ha come obiettivo Silvestre e per quel che riguarda l'esterno Isla o De Ceglie della Juventus".
Se arrivassero rinforzi di questo tipo la Sampdoria riuscirebbe a salvarsi e il Milan dove potrebbe arrivare?
"Se arrivano questi giocatori la Samp potrebbe salvarsi tranquillamente come è nell'obiettivo di questa stagione. Il Milan ha invece come obiettivo quello di andare il più avanti possibile in Champions anche se il prossimo avversario sarà il Barcellona, impegno quindi molto molto difficile, e in campionato di lottare per arrivare a piazzarsi in un posto utile per disputare i preliminari di Champions, sempre che non vadano via Robinho e Boateng".
"Se arrivano questi giocatori la Samp potrebbe salvarsi tranquillamente come è nell'obiettivo di questa stagione. Il Milan ha invece come obiettivo quello di andare il più avanti possibile in Champions anche se il prossimo avversario sarà il Barcellona, impegno quindi molto molto difficile, e in campionato di lottare per arrivare a piazzarsi in un posto utile per disputare i preliminari di Champions, sempre che non vadano via Robinho e Boateng".
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