CORSPORT (G. D'UBALDO) e la ROMA 24 -Offerta choc per Francesco Totti dalla Russia. Ieri il capitano ha incontrato a Roma il vice presidente della Federazione di calcio russa, Nikita Simonyan, l’uomo che ha fatto firmare a Capello e al suo staff il mega contratto per guidare la Nazionale. Simonyan, che è un grande estimatore del capitano della Roma, si è fatto regalare una maglietta autografata del campione giallorosso. Il dirigente russo si è complimentato con Totti, ha detto di essere un suo estimatore e lo ha invitato a chiudere la carriera in Russia, dove il calcio è in grande ascesa, grazie a nuovi investitori. «Sono certo che non hai problemi di soldi, ma sappi che per farti giocare da noi siamo disposti a spendere molto. Se mi telefoni in 24 ore ti trovo la squadra che ti prende a occhi chiusi» , le parole di Simonyan, oggi l’uomo più potente del calcio russo. I club interessati a Totti sono Spartak Mosca e Cska Mosca, molto vicini al vice presidente della Federazione.
FUTURO BLINDATO - Il capitano della Roma è stato colto di sorpresa, la proposta lo ha lusingato: «Grazie, non si sa mai...» , ma salvo clamorosi ripensamenti non la prenderà in considerazione. Totti ha dato anche la sua disponibilità per una partita amichevole per beneficenza da giocare in Russia. Il capitano da anni ha scelto di chiudere la carriera nella Roma e di occasioni per poter guadagnare di più gliene sono capitate tante nel corso degli anni. Tra l’altro Totti e la società giallorossa affronteranno nei prossimi mesi la questione legata al rinnovo del suo contratto di calciatore, in scadenza nel 2014. Il capitano sente di poter dare ancora tanto sul campo, ha ritrovato l’entusiasmo di quando aveva venti anni. La condizione fisica gli permette ancora, a 36 anni, di essere protagonista di prestazioni maiuscole come quella di domenica a Genova. Quando si siederà intorno a un tavolo con i dirigenti della società si parlerà anche delcontratto da dirigente che gli è stato riconosciuto dalla precedente gestione e che ha efficacia anche oggi.
E’ un contratto di cinque anni a 500.000 a stagione, che vincola la società. Può darsi che la nuova proprietà preferisca avere Totti ancora da calciatore e rivedere il suo futuro da dirigente. Ma è una trattativa ancora tutta da intavolare. Il giocatore non intende annullare quell’accordo e oltre a un anno di contratto in più vorrebbe l’opzione per il secondo. Il capitano ha avuto la capacità di rimettersi in gioco, ha raggiunto la maturità che gli permette di non avere l’assillo del gol. Non ha mai corso come in questa stagione, per Zeman è un punto di riferimento irrinunciabile. Il boemo ha rivisto anche i suoi rigidi schemi per mettere Totti nelle migliori condizioni tattiche. (...)
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