A Bologna è obbligatorio vincere ma quanti dubbi per la Roma...

di Andrea Pelagatti (Instagram @AndreaPelagatti)

Basta passi falsi, la sconfitta di Napoli ed il passo falso interno contro il Sassuolo, impongono alla Roma il ritorno alla vittoria. In caso contrario non sarebbe crisi ma certamente farebbe perdere ulteriore terreno prezioso ai giallorossi. 

Il problema è che Fonseca ha più di un grattacapo di formazione. Perché molti calciatori non sono al meglio. A partire dal portiere...

Alla fine dovrebbe giocare Mirante che è stato saggiamente risparmiato dalla trasferta in Bulgaria. In caso contrario giocherebbe Pau Lopez anche perché il giovane Boer non ha convinto a Sofia... 

In difesa dovrebbero scendere in campo dal primo minuto Smalling, Kumbulla e Ibanez. Ma è un azzardo perché è una linea a tre composta da tre calciatori che non sono al meglio (per usare un eufemismo...). Kumbulla è reduce dal Covid, Smalling da un problema al ginocchio ed Ibanez da un infortunio. 

Uno di questi tre potrebbe essere tolto per fare spazio a Cristante ma data la pessima prestazione di Perez in Bulgaria, Fonseca è orientato ad avanzare Cristante per schierare Pellegrini dietro le punte e mettere lo spagnolo in panchina.

Sulle fasce, è praticamente certo l'impiego di Karsdorp e Spinazzola che ormai sono i titolari inamovibili di questa squadra (sperando che la salute li assisti...).

Infatti a centrocampo dovrebbero giocare proprio il recuperato Veretout (che però ovviamente non sta molto bene) e Cristante. Nel caso in cui Veretout non dovesse farcela, verrebbe rimpiazzato da Villar. Improbabile vedere in campo Diawara dopo i disastri di Sofia.

Dietro le punte dovrebbero giocare Pellegrini e Mkhitaryan perché Pedro è squalificato e Perez ha dimostrato di non poter essere un titolare di questa squadra.

Alternative? Potrebbero essere avanzati sia Villar (come è avvenuto ieri) che Cristante (come ai tempi dell'Atalanta). 

Sia a centrocampo, che dietro le punte non va escluso del tutto l'impiego di Milanese. Difficile che parta dal primo minuto, perché Fonseca vuole proteggere i giovani, ma potrebbe essere un buon cambio a partita in corso. 

In attacco giocherà Dzeko. Fonseca non vuole cambiare il suo modulo per giocare con due punte. Quindi al massimo potrebbe esserci una staffetta tra il bosniaco e lo spagnolo visto che Edin non è ancora al meglio. 

Il riassunto di quanto detto fino a questo momento: 

 ROMA (3-4-2-1): Mirante; Kumbulla, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Veretout, Spinazzola; Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. ALL.: Fonseca. A DISP.: Pau Lopez, Farelli, Bruno Peres, Fazio, Juan Jesus, Villar, Diawara, Calafiori, Carles Perez, Borja Mayoral, Milanese. INDISPONIBILI: Zaniolo, Pastore, Santon, Mancini. SQUALIFICATI: Pedro.