Martina Cacciola: "Pro Reggina-Montesilvano, stiamo preparando la partita nei minimi dettagli"

di Andrea Pelagatti 

A cinque giorni dalla sfida contro il Montesilvano e dall'inizio dei playoff scudetto, è alta la concentrazione in casa Pro Reggina. 

Le campionesse d'Italia nel 2012, stanno preparando la sfida nei minimi dettagli anche perchè il Montesilvano è una delle squadre più forti di questa disciplina. 

Abbiamo avuto il piacere di intervistare  Martina Cacciola, uno degli estremi difensori  più interessanti d'Italia che, all'occorenza, viene impiegata anche come portiere di movimento per la sua abilità tecnica. 

MONTESILVANO / "Sì conosco questa squadra per averla vista giocare in Coppa Italia e per averla conosciuta nel corso degli anni affrontandola da avversaria. Mister Salvatore ha consolidato un sistema di gioco che con l'aggiunta di tre quattro ritocchi importanti fa delle ripartenze un'arma letale.

Dopo la Lazio, credo che il Montesilvano sia la squadra piú attrezzata per la qualità delle giocatrici in rosa.Noi stiamo preparando la partita soffermandoci sui minimi particolari, il mister sta facendo un lavoro minuzioso sia dal punto di vista tattico che psicologico. Siamo una squadra giovane che fa dell'entusiasmo e della spensieratezza i suoi punti di forza. Scenderemo in campo vogliose di far bene, daremo tutto. 

Credo che i playoff saranno differenti dalle gare di Coppa. Io sono del parere che una grande squadra puo sbagliare una partita ma non entrambe perché avrà modo di studiare la squadra avversaria e perfezionare gli errori commessi nella gara d'andata ma non escludo sorprese. 

In coppa é una partita secca, da dentro fuori dove dai il massimo sin da subito. Chi ambisce a vincere dovrà dosare le energie, viste le tante gare da dover giocare. I play off li considero come un mini campionato e siamo orgogliose, nonostante le mille difficoltà, di farne parte"

BILANCIO STAGIONALE / "Diciamo che per me é stata una stagione difficile, da novembre a gennaio sono stata ferma per un infortunio accorsomi durante una partita in cui ho ricevuto un calcio nel basso addome che mi ha causato diversi problemi.

Ma la voglia di ritornare a fare cio che piu amo al mondo era tanta, la voglia di tornare nuovamente in campo mi ha fatto dimenticare questo brutto episodio. Io faccio del lavoro e dell'umiltà la mia filosofia di vita, solo cosí si raggiungono grandi traguardi. 

Ho sempre lavorato con grande entusiasmo e voglia di imparare e un ringraziamento speciale va al mio preparatore Paolo Rosi che in questi due anni mi ha fatto crescere sia dal punto di vista tecnico che psicologico. 

Io do sempre il massimo, cercando di dare una mano alla squadra, e di contribuire anche in minima parte al raggiungimento di grandi risultati.Ritengo la mia stagione positiva ma so che devo e posso fare di piú ma dai momenti difficili si imparara tanto ed io ho una gran voglia di imparare".

Foto Martina Cacciola.