venerdì 4 dicembre 2020

Questa Roma fa paura, spazzato via lo Young Boys: Calafiori e Borja Mayoral con il dente avvelenato

La partita di Napoli era una partita segnata sul nascere, un tributo da pagare. Ieri la Roma è ripartita a cento all'ora. Ha dominato e vinto come sempre e si appresta a battere il Sassuolo rinfrancata moralmente e fisicamente. 

Il girone di Europa League è stato vinto con prepotenza, con un turno d'anticipo. La Roma si era già qualificata con due turni d'anticipo. Tutte cose molto importanti per evitare una big nel prossimo sorteggio, quando arriveranno squadroni dalla Champions League.

Partiamo dall'analisi del match. 

Pau Lopez ha preso un tiro e un gol (sotto le gambe). Non il massimo ma è anche vero che il calciatore avversario era da solo contro di lui. 
Cristante bene in fase di impostazione ma male in quella di difesa (l'attaccante se l'è bevuto sul gol). Ma sappiamo che non è un difensore quindi è difficile chiedergli di meglio. 

Bene Ibanez, ha ritirato fuori dal cilindro qualche strappo dei suoi ma ovviamente non è al meglio. Jesus invece ha giocato una gara senza sbavature. E si è rivisto anche Fazio nel finale di gara.

A centrocampo benissimo. Diawara ha dato ordine e regia, Villar ha incantato tutti con la sua tecnica sopraffina (con lui in campo dal primo minuto, la Roma non ha mai perso e ha praticamente sempre vinto). Peres è cresciuto alla distanza e Calafiori ha dominato a sinistra (ha segnato un gol ma poteva farne almeno altri due). 

Bene anche il tridente. Mayoral sempre meglio, segna ed inizia a partecipare con continuità con i compagni di squadra (spesso usa anche il tacco...). Perez sta crescendo, è entrato in maniera decisiva nell'azione del gol di Mayoral. Pedro si è mangiato due o tre gol ma è un calciatore completo e sforna assist da fantascienza come quel lancio da casa sua per Perez... Dzeko è entrato e ha segnato, quindi meglio di così... Più in generale,il bosniaco ha mostrato una crescita fisica piuttosto importante ed è quello che conta. 



My Website

Nessun commento:

Posta un commento