La gara giocata ieri contro la Fiorentina e vinta per 4 reti a 2 ha visto Daniele De Rossi vestire la sua quattrocentesima maglia, ovviamente giallorossa. Entrato al 19' del secondo tempo al posto di Tachtsidis, il centrocampista è stato acclamato dai tifosi che hanno intonato cori in suo onore, dopo le recenti polemiche alimentate per il presunto rapporto fatto di alti e bassi con Zeman.
Il giocatore, reduce da una squalifica rimediata per un brutto fallo, si è posizionato subito nel ruolo preferito, quello di regista. Buona la sua partita, qualche sbavatura su un tiro che avrebbe potuto favorire un'azione pericolosa da parte degli avversari, ma sono tutti sui i cross per Totti - sul quale però interviene Roncaglia - e su Bradley, il quale tira fuori porta di pochissimo.
De Rossi, la cui prima convocazione in Prima Squadra risale alla stagione 2000-2001, esordì grazie a Capello il 30 ottobre 2001 nel secondo tempo della partita di Champions League Roma-Anderlecht, ma è il 25 gennaio 2003 il giorno che lo vede calcare il terreno della sua prima gara in Serie A, durante Como-Roma. La sua crescita tecnica e la continuità di gioco gli regalano anche la maglia dellaNazionale, prima nel settore giovanile, fino ad arrivare alla Prima Squadra, di cui oggi è un elemento imprescindibile. Campione del Mondo nel 2006, è reduce da una splendida prestazione ai recenti Europei della scorsa estate.
Ieri ha festeggiato le 400 presenze in Serie A indossando - ovviamente - la maglia della Roma, sicuri che la vestirà almeno per altrettante partite.
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