Udinese: decide sempre il capitano

Alla fine tocca sempre al capitano friulano togliere le castagne dal fuoco a Guidolin e all'Udinese tutta. In una gara giocata alla pari con i tanto celebrati russi - che si son dimostrati poca cosa sia tatticamente sia tecnicamente - a regalare un piccolo sorriso ad un Friuli ancora desolatamente vuoto serve un gol del solito Di Natale. Il capitano, tenuto a riposto in vista del Milan per un'ora, entra in campo con la solita voglia di caricarsi sulle spalle la squadra e traghettarla verso un risultato positivo, che fin li sembrava compromesso dall'errore netto di Padelli a fine primo tempo. Un paio di scatti, qualche scambio con il possente Ranigie in avanti ed ecco il colpo decisivo. Al 91° il numero 10 bianconero si trova al posto giusto al momento giusto - e non per caso - per approfittare della deviazione corta di Pomazan e mettere in rete il gol dell'1-1 che dà morale a un ambiente un po' provato dal difficile inizio di stagione fra Europa e Italia. A 35 anni Di Natale si conferma giocatori insostituibile e ancora senza eredi in terra friulana. Forse proprio questa sarà la grande sfida della famiglia Pozzo: scovare in qualche angolo del Mondo un attaccante che possa garantire la stessa qualità e quantità del napoletano.