Roma, una concorrente in meno se si punta a Zambrotta

Svincolato di lusso, seppur a fine carriera, il 35enne laterale difensivo Gianluca Zambrotta, capace di fare le fortune prima della Juventus e poi della nazionale italiana, affermandosi come uno tra i principali interpreti del ruolo durante il primo lustro degli anni 2000, reduce da un quadriennio non spumeggiante ma caratterizzato da una grande affidabilità tra le file del Milan, sembra avere ora una pretendente in meno. Il Botafogo, principale candidato ad aggiudicarsene l'ingaggio, ha infatti puntato per il ruolo sul 19enne Siri, per il quale sembra mancare soltanto l'ufficialità, estromettendosi così presumibilmente dalla corsa all'ex-azzurro; mentre quelle legate a Flamengo e Paris Saint-Germain appaiono solo voci, non può essere esclusa la possibilità di un inserimento concreto da parte della Roma, in cerca di un elemento a cui affidare almeno parte del minutaggio sulla fascia destra difensiva, date le carenze mostrate finora da Ivan Piris, in attesa del possibile arrivo di Vasilis Torosidis a gennaio. Zambrotta piace anche negli Emirati Arabi e negli Stati Uniti, ma una nuova avventura italiana, per di più agli ordini di Zdenek Zeman, potrebbe risultare la proposta ritenuta più allettante da parte dell'atleta comasco.