sabato 15 settembre 2012
CHE SAU
Pareggio giusto e vittoria rimandata per entrambe le squadre. Un 1-1 - quello maturato al Barbera tra tra Palermo e Cagliari - che permette a Sannino di eliminare quel fastidioso zero dalla classifica e a Ficcadenti di tornare in Sardegna sereno dopo una settimana ricca di chiacchiere riguardanti la sua panchina.
Nel primo anticipo della terza giornata, però, a rubare la scena sono stati due volti nuovi della Serie A: Arevalo Rios e Marco Sau. Il centrocampista uruguaiano, in realtà, nel nostro campionato ha già giocato due spezzoni di gara contro Napoli e Lazio. Oggi, però, Sannino per la prima volta in stagione ha deciso di schierarlo dal primo minuto e il centrocampista uruguaiano non ha tradito le attese. Prestazione efficace contro un Cagliari a cui non mancavano calciatori di qualità a centrocampo. Prestazione arricchita da uno splendido destro da posizione defilata che è finito alle spalle di Agazzi e ha portato momentaneamente in vantaggio il Palermo. Il giocatore è arrivato in Italia in estate dopo una trattativa durata circa tre mesi e conclusa solo a metà agosto. "Avevo diverse squadre che mi volevano oltre al Palermo, ma questo club è quello che mi ha voluto di più e ringrazio il presidente Zamparini per avermi dato l'opportunità di giocare in Europa", ha dichiarato il calciatore poco più di un mese fa nel giorno della sua presentazione. Arevalo Rios è sbarcato in Italia a quasi 30 anni e con un'esperienza consolidata alle spalle nella nazionale celeste. Una carriera passata in giro tra Uruguay, Messico e Brasile, prima di spiccare il volo verso il vecchio Continente per il definitivo salto di qualità.
Non è mai uscito, invece, dai confini del Belpaese Marco Sau, calciatore più giovane di cinque anni rispetto a Rios. Cresciuto nelle giovanili del Cagliari, l'attaccante di Sorgono ha esordito solo questa sera in Serie A dopo un lungo girovagare nelle serie minori: Manfredonia, Albinoleffe, Lecco, Foggia e Juve Stabia prima del ritorno alla casa base. Gli sono serviti 41 gol nelle ultime due stagioni per meritarsi la conferma del Cagliari. Una conferma sudata che ora vuole trasformare nel più breve tempo possibile in un posto da titolare nell'undici rossoblù. Il gol di questa sera è solo il primo passo.
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