mercoledì 12 settembre 2012

EUFORIA PAZZINI, MILAN DEVE TROVARE CONTINUITA'


 La definizione degli obiettivi
stagionali del Milan ha generato qualche problema nei rapporti
fra Massimiliano Allegri e Adriano Galliani. Ma piu' di ogni
parola, le prossime tre settimane potrebbero rivelare
chiaramente come e dove e' in grado di arrivare una squadra
rivoluzionata in estate e puntellata con gli acquisti piu'
importanti, Pazzini, Bojan e De Jong, solo negli ultimi giorni
di agosto. Sabato il cammino del Milan riprende a San Siro
contro l'Atalanta, inizio di un tour de force di 7 impegni in 23
giorni: martedi' comincia la Champions League contro
l'Anderlecht, poi seguiranno la sfida di Udine, quella
infrasettimanale con il Cagliari, la trasferta a Parma, quella
in Russia contro lo Zenit San Pietroburgo, e infine il derby del
7 novembre.
   Per Allegri sara' fondamentale arrivare nelle migliori
condizioni alla prossima sosta per le nazionali, perche' poi
fino a Natale la sua squadra giochera' praticamente ogni tre
giorni. E per questo conta di recuperare il piu' in fretta
possibile i vari infortunati. Boateng (con un tutore a
protezione del braccio operato) e Abate sono gia' a disposizione
per sabato, mentre per gli altri i tempi del ritorno in campo
non sono ancora certi. A Milanello sperano che Montolivo e
Robinho riescano a smaltire completamente i rispettivi guai
muscolari per la sfida con l'Anderlecht. Mentre piu' avanti,
alla partita del 26 settembre con il Cagliari, sembra fissato il
rientro di Pato.
   Nel frattempo Allegri deve accontentarsi di quattro
attaccanti. Puntera' ancora su un euforico Pazzini. ''Sono molto
contento, la tripletta di Bologna ha avuto un grande valore per
me e poi e' arrivata la nazionale - ha detto l'attaccante a
Milan Channel - Ho avuto un piccolo problema, si era gonfiato un
po' il ginocchio: sono stato qualche giorno fermo, pero' poi ho
ripreso e ora sto bene. Il Milan deve sempre puntare a vincere e
avere grande continuita' per raggiungere grandi risultati.
Sabato arriva l'Atalanta che e' una squadra difficile da
affrontare e dobbiamo dare il 100%. Se arriva anche un mio gol
e' ancora meglio, ma l'importante sono i tre punti''.
   Al fianco di Pazzini giochera' uno fra El Shaarawy, reduce
dai suoi primi gol (tre) con la maglia azzurra dell'Under 21, e
Bojan, che ha approfittato della sosta per conoscere meglio il
gioco del Milan. E' rimasto a lavorare a Milanello anche De Jong
(non convocato dal ct olandese van Gaal, che ha chiamato
Emanuelson relegandolo in panchina per entrambe le partite) e
sara' confermato come mediano davanti alla difesa. (ANSA).

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