di Andrea Pelagatti (Twitter: @AndreaPelagatti)
Dieci gol, tanto spettacolo ma soprattutto verdetti importanti: grazie al successo ottenuto ieri il Montesilvano ha scavalcato in classifica l'Az - ko contro la Lazio - e si è portato al secondo posto. Sconfitta che invece è costata cara all'Acquedotto che è stato scalzato dalla quarta posizione dalla Ternana ed è stato raggiunto al quinto posto dalla Virtus Roma.
Il punteggio di 7-3 premia il Montesilvano ma punisce troppo severamente un Acquedotto che comunque è rimasto in partita fino alla metà del secondo tempo.
Il calcio a 5 è uno sport di collettivo ma anche ieri sono emerse le individualità più attese alla vigilia del match; ovvero Sara Iturriaga, Bruna Borges ed Ersilia D'Incecco nel Montesilvano, e Arianna Pomposelli e Rebe nell'Acquedotto.
Dopo un avvio di match abbastanza equilibrato, sono le padrone di casa a passare in vantaggio e ad esaltare il pubblico del Pala Levante:
6' Arianna Pomposelli - che non era neanche al meglio perchè nel corso della settimana non si era allenata a causa di una forte contrattura al quadricipite e nel riscaldamento pre-gara aveva subito una botta alla caviglia - supera in dribbling due avversarie e scarica un destro potente verso la porta del Montesilvano; Samira Ghanfili non riesce a bloccare la sfera e sulla ribattuta Rebeca 'Rebe' Hermida insacca a porta vuota.
Immediata la reazione da parte del Montesilvano che trova il pareggio due minuti dopo - all'8' - grazie ad un potente destro dalla lunga distanza di Diana Bellucci che Angela Vecchione riesce a toccare senza evitare il gol.
Acquedotto che sfiora anche il sorpasso al 10' quando colpisce un clamoroso palo con Maria Perez a Samira Ghanfili battuta.
Dopo sette minuti di emozionanti capovolgimenti di fronte, è il Montesilvano a ribaltare la contesa. Al 15' Sara Perez ITURRIAGA infila la Vecchione sul suo palo con un preciso destro dalla trequarti campo.
Nell'ultima parte della prima frazione da gioco la contesa si fa aspra e l'arbitro Costantini di Lecce decide di mostrare il cartellino giallo alla Iturriaga (17') ed a Costanza Amici (18').
Il primo tempo si chiude con il Montesilvano in vantaggio per 2-1 sull'Acquedotto.
La seconda frazione da gioco si apre con uno spettacolare uno - due tra Sara Iturriaga ed Arianna Pomposelli.
La calcettista spagnola ha finalizzato al 2' un bel contropiede della sua squadra, mentre la fuoriclasse romana ha battuto la Ghanfili con un pregevole pallonetto di destro.
All'8' due ammonizioni: Ersilia D'Incecco e poco dopo Claudia Alvino; due decisioni che hanno destato più di una perplessità nel pubblico presente.
Il giallo carica la D'Incecco che al 9' porta sul 4-2 la sua squadra con un piazzato di destro che non lascia scampo alla Vecchione in uscita.
Al 10' finisce sul taccuino degli ammoniti dall'arbitro anche Arianna Pomposelli per una entrata decisa su una avversaria.
L'Acquedotto è ancora vivo ed infatti torna in partita al 13' quando Rebe segna una rete che è la fotocopia della sua prima marcatura. Siamo 3-4.
Due minuti più tardi - al 15' - Bruna Borges segna il primo dei suoi tre gol. La sua conclusione di destro viene deviata da due avversarie prima di insaccarsi in porta. Nulla da fare per la Vecchione.
A cinque minuti dal termine Catania, mister dell'Acquedotto, tenta la carta del portiere di movimento: si rivelerà un fallimento.
Su questa strategia di gioco vorrei spendere due parole. E il mio discorso non riguarda l'Acquedotto ma è di natura generale.
Il portiere di movimento può dare numerosi vantaggi ma bisogna saperlo fare ai limiti della perfezione. Spesso viene utilizzato per ribaltare un risultato sfavorevole ma in realtà - ai massimi livelli - viene impiegato anche per fare possesso palla e far scorrere più velocemente il cronometro.
Nel calcio femminile - e questa non è una mia opinione ma una statistica facilmente rinvenibile osservando le varie cronache delle partite - è spesso una mannaia non per le avversarie ma per chi lo fa. Quindi forse - in attesa di perfezionarlo per bene nel corso dei mesi e degli allenamenti - sarebbe meglio evitare.
Il Montesilvano chiude la pratica con due reti segnate da Bruna Borges - 16' e 18' - a porta vuota dopo che l'Acquedotto aveva perso palla in due attacchi gestiti con il portiere di movimento.
A tre giornate dal termine è palese come l'Acquedotto - nonostante la sconfitta - abbia più di un piede nei playoff da quinta o migliore sesta ma le ultime partite serviranno al team romano per migliorare il suo posizionamento in classifica.
Il Montesilvano ha strappato il secondo posto all'Az e cercherà di difenderlo nelle partite contro Virtus Roma, Salinis ed Olimpus.
Alcune foto amatoriali.
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