Italia in semifinale (foto vivoazzurro.it) |
Parte forte il Ghana che dopo soli quattro minuti di gioco trova la rete con un colpo di testa di Ayieyam, abile a sfruttare un cross dalla destra di Niber Lawrence. L'Italia non ci sta e in tredici minuti ribalta il risultato: prima è Marinelli all'8' a trovare il pareggio con una splendida girata di testa su calcio di punizione di Boattin. Poi è Giugliano al 17' a realizzare il calcio di rigore concesso dall'arbitro giapponese Kajiyama per una leggera spinta su Piemonte. Il primo tempo si chiude con un paio di respinte del portiere azzurro Durante su conclusioni dalla distanza delle avversarie e con la traversa colpita da Marinelli al 43' con un tiro cross dal fondo deviato dal forte vento presente all'Estadio Nacional. Nella ripresa il Ghana si spinge in avanti alla ricerca del pari ma è l'Italia al 52' che ha l'occasione migliore per chiudere la partita: l'arbitro decreta un nuovo calcio di rigore per il fallo del portiere Adams su Piemonte. Sul dischetto si presenta nuovamente la centrocampista azzurra che stavolta manca il bersaglio, calciando alto sopra la traversa.
Rinfrancate dall'errore della Giugliano, le vice campionesse d'Africa moltiplicano gli sforzi e mettono sotto assedio la difesa azzurra. Al 63' è la Durante a salvare il risultato con una grande parata sul tiro dal limite dell'area di Amfobea. Poi è la traversa a respingere la conclusione a botta sicura della centrocampista ghanese al 74'. Quando la vittoria sembrava in pugno arriva al 90' il gol del pareggio siglato da Abambila su un calcio di punizione dal limite dell'area. Si va quindi ai calci di rigore: l'errore al primo tiro del capitano Boattin viene compensato dalle parate dell'estremo difensore azzurro sui tiri di Kuzagbe e Abambila. Giugliano, Simonetti e Serturini non sbagliano e portano avanti l'Italia. Il rigore decisivo, così come successo agli Europei nella finale per il terzo posto, viene calciato da Vergani: con freddezza il difensore azzurro spiazza Adams e libera la gioia delle compagne di squadra.
"Siamo molta felici e orgogliosi per questo risultato - esordisce in conferenza stampa Enrico Sbardella - perché mai nessuna nazionale italiana femminile era arrivata fino a questo punto. Nel nostro Paese è difficile avere squadre che ti consentano di ottenere traguardi del genere - continua il tecnico azzurro - perché il numero delle tesserate è basso. Ma quando trovi un gruppo di ragazze brave tecnicamente e umanamente formidabili allora può accadere questo miracolo. È stata una partita molto difficile - conclude Sbardella - con uno sforzo fisico e mentale elevatissimo. Pensavo che dopo il loro pareggio avremmo avuto un forte contraccolpo psicologico e invece le mie calciatrici mi hanno sorpreso ancora una volta".
Campionato del Mondo FIFA Under 17 Femminile Quarti di finale
27 marzo 2014
Estadio Nacional - San José, Costa Rica
Ghana - Italia 2-2 (3-4 d.c.r)
Marcatori: 4' Ayieyam, 8' Marinelli, 17' Giugliano (rig.), 90' Abambila
Ghana: Adams, Anima, Ayieyam, Abdul Rahman (dal 67' Opoku), Fuseini (cap.), Abambila, Owusu Ansah, Amfobea, Niber Lawrence (dall'88' Kuzagbe), Anane, Issaka.
All.: Evans Adotey
Italia: Durante, Vergani, Peressotti, Boattin (cap.), Rizza, Simonetti, Cavicchia, Giugliano, Marinelli (dal 67' Serturini), Piemonte (dall'89' Abati), Bergamaschi (dal 43' Merlo)
All.: Enrico Sbardella
Arbitro: Fusako Kajiyama (Jap)
Ammoniti: Abambila, Anane, Piemonte
Risultati quarti di finale:
Ghana - Italia 2-2 (3-4 d.c.r.) Venezuela - Canada 3-2 Giappone - Messico 2-0 Nigeria - Spagna 0-3.
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