Non solo Francesco Totti. La giornata di ieri ha incoronato altri due giallorossi purosangue come Federico Viviani e Alessandro Florenzi. I due giovani romanisti sono stati i migliori in campo nel successo agevole dell'Under 21 contro il Liechtenstein. Viviani ha segnato nel corso del primo tempo il suo primo gol in Nazionale con una delle sue proverbiali sassate dalla distanza.
Florenzi non è stato a guardare e nella ripresa ha sfiorato la rete con una conclusione al volo che ha ricordato molto la gemma di Marco Van Basten nello storico Olanda-Urss.
Florenzi non ha avuto fortuna perchè la sua conclusione si è andata a stampare nella parte alta della traversa dello Stadio di Casarano.
Florenzi e Viviani sono i due giovani giallorossi sotto i riflettori ma ieri sera ha fatto molto bene anche il terzino Frascatore.
Già proprio il terzino, posizione che da sempre crea problemi per l'As Roma. Quest'anno la squadra di Zeman ha acquistato Balzaretti, che è l'unica certezza. Ivan Piris ancora non ha convinto del tutto, Dodò è perennemente in infermeria e Rodrigo Taddei, eccellente tappabuchi, in realtà è un centrocampista di fascia adattato da Luis Enrique al ruolo di terzino basso.
Paolo Frascatore è stato mandato in questa stagione al Sassuolo, per farsi le ossa in Serie B. Frascatore avrà a disposizione le indicazioni di uno "zemaniano" come Eusebio Di Francesco e potrà crescere molto bene per spiccare definitivamente il grande salto nel calcio che conta.
Frascatore è stato uno dei ragazzi che ha vinto lo storico scudetto primavera due anni fa. 3-2 al Varese con tripletta di Mattia Montini (ragazzo che nel frattempo si è perso e fa fatica ad avere una maglia da titolare nel Benevento).
Non c''è solo Frascatore. La Roma ha anche un altro giovane terzino in rampa di lancio: si tratta di Alessandro Crescenzi. Crescenzi ha giocato benissimo lo scorso anno nel Bari e quest'anno farà il titolare in Serie A con il Pescara.
Crescenzi ieri non era in campo perchè aveva dei problemi dal punto di vista fisico. Crescenzi è un altro "Core de Roma" perchè è nato e cresciuto nel vivaio giallorosso insieme ad un campioncino come Marco D'Alessandro (ora al Cesena).
La sosta delle Nazionali servirà ai tifosi della Roma per ammirare distrattamente Daniele De Rossi, Pablo Osvaldo e Mattia Destro (impegnati in Bulgaria-Italia e Italia-Malta).
Ma in realtà i tifosi della Magica stanno attendendo con trepidazione altre due sfide: Roma-Bologna e Juventus-Roma.
Roma-Bologna perchè la prossima partita di campionato, Juventus-Roma perchè sarà una gara che dirà molto in chiave scudetto.
La partita con la Juventus ci sarà il 29 settembre e la Roma dovrà cercare di arrivare al meglio a questa sfida così sentita.
Il calendario giallorosso non è dei più complicati: Bologna in casa, Cagliari in trasferta e Samp in casa.
Battere la Juventus non significherebbe solamente dare un grande segnale al campionato ma anche far gioire i tifosi della Roma e far "soffrire", sportivamente parlando, quelli di questa arrogante Juventus con personaggi come Antonio Conte, Massimo Carrera, Andrea Agnelli e Giuseppe Marotta che hanno dato contro a quella brava persona di nome Zdenek Zeman.
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