Ancora tu ... Ancora una volta sarà Lazio - Ternana a decidere l ' assegnazione di un trofeo in Italia: dopo la Coppa Italia si giocheranno il tricolore.
Ternana e Lazio sono arrivate a questo appuntamento dopo aver avuto la meglio di due ottime squadre come Sinnai ed Isolotto ( prima e seconda forza del girone A ).
Al PalaGems - nonostante l 11-4 della gara d' andata -, non è stata una formalità e la Lazio ha dovuto faticare per piegare la resistenza del team sardo.
Grazie a questo successo la Lazio continua la sua stagione da urlo: 6 vittorie su 6 ai playoff, solo successi in stagione ( ai rigori contro Montesilvano ).
Sinnai che chiude l' annata con una Supercoppa in bacheca e due semifinali.
Al PalaIsolotto la Ternana riesce ad imporsi di misura grazie ad una prestazione fenomenale di Amparo che si conferma il miglior laterale - sebbene venga sacrificata spesso nella posizione di centrale difensivo - del nostro campionato.
Bene anche Neka che però salterà l' andata della finale per un giallo rimediato nella ripresa .
Isolotto che saluta la competizione tra gli applausi dei suoi tifosi.
È davvero un grande traguardo quello di essere arrivati tra le prime 4 squadre d' Italia alla prima partecipazione ai playoff.
La squadra toscana ha puntato sul collettivo - ben messo in campo da mister colella - e su un mercato importante fatto dal presidente Fabio Morini.
L' Isolotto ha messo in vetrina giocatrici come Piras, Di Flumeri, Gasparini, Duco e Leti. Senza dimenticare le prospettive di Paula e Roberta Maione e l' anima di Elena Galluzzi a fare da raccordo al tutto.
Solito arbitraggio horror a Firenze. Si va di male in peggio. La cantilena è sempre la stessa: rigori che non c erano, rigori che c erano ma che non sono stati dati. Ammonizioni ' fantasiose '. Espulsioni macroscopiche non assegnate. Punizioni inventate di sana pianta. Personalità degli arbitri pari allo zero. Metro dell' arbitraggio mutevole come il tempo in Primavera ....
Mettetevi una mano sulla coscienza - almeno - per la finale scudetto. Dato che nelle final eight di Coppa Italia l' unica direzione di gara decente - su 7 partite - è stata quella di Sinnai - Locri per via del divario tecnico tra le squadre
LAZIO-SINNAI 4-1 (3-1 p.t.)
LAZIO: Giustiniani, Gayardo, Violi, Blanco, Lucileia, Presto, B. Cary, Guercio, M. Cary, Siclari, Giandesin, Cariani. All. Calabria
SINNAI: Guaime, Argento, Fanti, Rodrigues Vieira, Melis, Bullita, Patteri, Ferreira Mendes, Manca, Olla. All. Pitzalis
MARCATRICI: 2’ p.t. Lucileia (L), 6’ Guaime (S), 16’ Lucileia (L), 18’ Gayardo (L); 6’ s.t. Gayardo (L)
AMMONITE: Patteri (S)
ARBITRI: Mauro De Coppi (Conegliano), Giulia Fedrigo (Pordenone) CRONO: Luigi Sala (Campobasso)
ISOLOTTO FIRENZE C5-TERNANA IBL BANCA 5-6 (1-2 p.t.)
ISOLOTTO FIRENZE C5: Piras, Di Flumeri, Duco, Gasparini Ribeiro, Martin Cortes, Maione, Ulloa Garcia, Salesi, Rosini, Galluzzo, Giovannini, Santacroce. All. Colella
TERNANA IBL BANCA: Cedrino, Amparo, Neka, Donati, Jessiquinha, Coppari, Exana, Rossi, Madonna, Sanna, Cipriani. All. Pierini
MARCATRICI: 2’23’’ p.t. Ribeiro Gasparini (I), 8’33’’ rig. Neka (T), 12’01’’ Amparo (T); 1’31’’ s.t. Maione (I), 4’ Jessiquinha (T), 4’30’’ Amparo (T), 13’12’’ Amparo (T), 13’33’’ Duco (I), 13’55’’ Jessiquinha (T), 14’37’’ Duco (I), 19’ Di Flumeri (I)
AMMONITE: Ulloa Garcia (I), Amparo (T), Duco (I), Neka (T)
ARBITRI: Francesca Muccardo (Roma 1), Andrea Sabatini (Bologna) CRONO: Giovanni Zannola (Ostia Lido)
TIRI LIBERI: 0/1 Isolotto, 0/2 Ternana (tutti nel primo tempo).
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