LONDRA (INGHILTERRA) - Una "squadra piena di talento e ben organizzata": questo il giudizio che il manager del Tottenham Andrè Villas-Boas riserva alla Lazio alla vigilia della sfida di Europa League a White Hart Lane. Dopo un avvio di stagione balbettante, nell'ultimo turno di Premier League, sul campo del Reading, gli spurs hanno trovato la loro prima vittoria. E con i primi tre punti sono arrivati anche segnali incoraggianti sul gioco. Ma sulla soglia di un tour de force di 7 partite in 30 giorni Villas-Boas preannuncia un ampio turn-over: in porta Hugo Lloris subentra a Brad Friedel, mentre il terminale offensivo sarà Clint Dempsey preferito a Jermain Defoe nonostante i tre gol in 4 incontri. "Ci teniamo all'Europa League - le parole di Villas-Boas -. Forse non offre la stessa ricompensa economica della Champions League, ma è comunque una competizione ricca di storia, che regala emozioni, e questo alla fine è quello che vogliono i tifosi".
CONTATTI CON LA ROMA - Nessuno sconto dunque alla Lazio, quella che il giovane portoghese considera la "sorpresa della Serie A". "La Lazio ha giocatori di grande talento e grandi motivazioni. Sarà una gara molto difficile perché la Lazio in questo momento ha sorpreso tutti in Serie A e, pur avendo cambiato allenatore e stile di gioco, sta facendo benissimo". Prima di firmare per il Tottenham, l'ex assistente di Josè Mourinho era stato avvicinato da Inter e Roma, ma a distanza di tre mesi preferisce restare vago. "L'anno scorso alla fine ero un allenatore libero, sono stato contattato da un paio di club, ma per il rispetto che sento per i dirigenti della Roma non posso rispondere. Sono molto felice per le scelte che ha fatto (Franco) Baldini, che è un mio amico, ma posso solo confermare che ho avuto un paio di contatti da parte di squadre italiane, ma nessuno dei due si è spinto oltre i sondaggi iniziali", l'ammissione di Villas-Boas.
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