Il posticipo della tredicesima giornata ha premiato la Roma, vittoriosa all'Olimpico contro il Torino grazie alle reti di Osvaldo e Pjanic. Per commentare la gara che ha visto il successo giallorosso, la redazione diTuttomercatoweb.com ha contattato Aimo Stefano Diana (34), calciatore che nel corso della sua lunga carriera ha vestito anche la maglia granata.
La Roma ha vinto 2-0, risultato meritato per i giallorossi?
"Credo di sì, i giallorossi hanno condotto prevalentemente la gara anche se non ho visto una squadra spumeggiante. Il vantaggio è arrivato su un rigore dubbio, il Torino si è dimostrato un avversario ostico in trasferta ma ha creato poco tirando quasi mai in porta".
"Credo di sì, i giallorossi hanno condotto prevalentemente la gara anche se non ho visto una squadra spumeggiante. Il vantaggio è arrivato su un rigore dubbio, il Torino si è dimostrato un avversario ostico in trasferta ma ha creato poco tirando quasi mai in porta".
I giallorossi però hanno sbloccato la gara solo su rigore.
"Beh, anche vedendo il replay il penalty è dubbio. Personalmente non l'avrei fischiato, forse nemmeno l'arbitro l'avrebbe sanzionato senza l'ausilio dei giudice di porta. Per assegnarlo, vuol dire che l'assistente di linea ha visto qualche irregolarità. Ai punti devo però dire che la Roma avrebbe meritato di vincere, i giallorossi non mi sono dispiaciuti".
"Beh, anche vedendo il replay il penalty è dubbio. Personalmente non l'avrei fischiato, forse nemmeno l'arbitro l'avrebbe sanzionato senza l'ausilio dei giudice di porta. Per assegnarlo, vuol dire che l'assistente di linea ha visto qualche irregolarità. Ai punti devo però dire che la Roma avrebbe meritato di vincere, i giallorossi non mi sono dispiaciuti".
Cambiamo argomento, tu sei svincolato dopo l'esperienza al Lumezzane della passata stagione in Lega Pro. Sono arrivate offerte?
"Sì, ma ho preferito aspettare occasioni migliori. Ho avuto un buon numero di contatti, ma ora sono in attesa di una buona proposta per tornare in campo. Non ho intenzione di smettere, ho ancora tanta voglia di giocare. Se chiudo le porte a qualche categoria? L'anno scorso ho giocato trenta gare col Lumezzane e disputando un buon campionato, quindi non ho problemi a giocare in Lega Pro. Ho avuto contatti anche con qualche squadra di Serie B, ma con questi club della cadetteria non si è mai andati oltre un pourparler".
"Sì, ma ho preferito aspettare occasioni migliori. Ho avuto un buon numero di contatti, ma ora sono in attesa di una buona proposta per tornare in campo. Non ho intenzione di smettere, ho ancora tanta voglia di giocare. Se chiudo le porte a qualche categoria? L'anno scorso ho giocato trenta gare col Lumezzane e disputando un buon campionato, quindi non ho problemi a giocare in Lega Pro. Ho avuto contatti anche con qualche squadra di Serie B, ma con questi club della cadetteria non si è mai andati oltre un pourparler".
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