ROMA - Vladimir Petkovic si gode la sua Lazio. Tre vittorie in altrettante partite e due giocate in trasferta. UN cammino da scudetto ma il bosniaco vola basso: «Per me è importante che la squadra oggi abbia dimostrato carattere, che sta bene, che ha quella fame di vincere la partita». La rinascita di Hernanes però è evidente: «Tutto questo aiuta il lavoro della squadra, dei giocatori che lavorano insieme. Quando ci sono i risultati, escono i campioni». Ma la Lazio può puntare in alto, allo scudetto? Petkovic è chiaro: «Sicuramente con la vittoria aumenta il rispetto, ma anche l’obbligo di fare meglio e crescere. Non dobbiamo fermarci».
IL TURNOVER E L'UMILTÀ - Giovedì la Lazio farà il suo esordio in Europa League contro il Tottenham e inaspettatamente potrebbe non esserci turnover: «Siamo all’inizio del campionato, arriviamo dopo la pausa della Nazionale, i giocatori sono ancora freschi, giocare dopo quattro giorni non crea problemi ancora, poi valuterò giorno dopo giorno per mettere sempre i migliori undici in campo». Secondo Petkovic l'imperativo per la squadra sarà mantenere l'umiltà: «I giocatori hanno una certa esperienza. L’importante è che ci sia euforia fuori, ma noi dobbiamo essere calmi e dobbiamo continuare ad avere fame di risultati».
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