L'Isolotto Firenze, nonostante il lavoro duro della settimana appena trascorsa, batte per 2-0 in casa al PalaIsolotto davanti ad un buon pubblico (nonostante la quasi concomitanza di Fiorentina-Udinese) la Lupe Padova nella penultima gara del girone di ritorno della serie A donne di calcio a 5 e con questo successo è ora matematicamente seconda nel girone, nonostante le vittorie, ininfluenti a questo punto, di tutte le altre inseguitrici. Domenica prossima la trasferta in Veneto in casa del fanalino di coda Areasport, poi sarà tempo di play-off scudetto, ai quali la squadra allenata da Maurizio Colella parteciperà per la prima volta nella sua storia. Le reti dell’incontro sono arrivate entrambe nel secondo tempo, della spagnola Paula Ulloa la prima, dopo assist di Leticia Martin, di Roberta Maione la seconda, dopo l’assist della stessa Ulloa.
Il primo tempo infatti si era concluso sullo 0-0, con l’Isolotto subito propositivo (al 4’ il capitano della Lupe Turetta salva sulla linea di porta a portiere battuto, all’8’ è lo stesso portiere ospite Iaccarino che compie un miracolo su tiro di Ulloa).
Nel secondo tempo si mette in luce anche il portiere di casa Piras con un paio di interventi provvidenziali. La Lupe infatti prova ad alzare il ritmo, in una partita“vera”, non priva di qualche scintilla tra le giocatrici. Al 7' ancora una parata di Piras su Ferrandi. L’Isolotto non è preciso nei triangoli, il lavoro della settimana si fa sentire e la squadra in completo rosso appare poco precisa anche nell'inquadrare la porta: molti tiri escono, anche se di poco, ma il volume di gioco c'è.
Poi il palo di Leticia Martin al 10’: tiro rasoterra a incrociare, dal settore di destra, il portiere è battuto ma la base del ferro salva la Lupe. Ma è solo il preludio al gol, che arriva pochi secondi dopo: azione quasi fotocopia dalla destra, Martin stavolta mette in mezzo dove come un treno arriva a rimorchio Paula Ulloa che mette dentro l’1-0.
E a 1'02" dalla fine l’Isolotto legittima il successo: letale ancora una incursione dalla destra, stavolta della stessa Ulloa, assist al bacio ed è Roberta Maione che da un passo, sul secondo palo, a portiere anche in questo caso ormai scavalcato, mette dentro.
(ufficio stampa Isolotto)
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