di Andrea Pelagatti (Twitter: @AndreaPelagatti)
Posta in palio altissima per la Virtus Roma nel derby di domenica prossima nella 'tana' della Lazio.
Le giallorosse dovranno classificarsi quinte o essere le migliori seste del torneo per accedere ai playoff scudetto.
Roma che è padrona del suo destino perchè in casa di vittoria non dovrebbe nemmeno curarsi dei risultati delle antagoniste (Acquedotto e Città di Falconara).
Ma per vincere in casa della Lazio servirà un'autentica impresa perchè fino a questo momento le aquilotte hanno vinto 25 partite su 25 ed in più la Virtus arriverà a questo match falcidiata dagli infortuni.
Virtus che potrebbe approdare ai playoff scudetto anche in caso di sconfitta se il Città di Falconara non riuscirà a vincere a Milano contro il KickOff.
A poche ore dal derby abbiamo ascoltato Maria Lucarelli, uno dei pilastri della Virtus Roma.
Se la calcettista riuscirà a trasmettere la sua grinta al resto della comitiva, la Roma uscirà senza dubbio a testa alta dal campo della Lazio.
BILANCIO SULLA STAGIONE - "Fisicamente è tutto ok, ma calcisticamente parlando, speravo davvero in un qualcosa in più, altrimenti a settembre non avrei fatto questa scelta così impegnativa e faticosa (percorro circa 300 km a seduta).
Siamo partiti con 2 obiettivi: final eight di Coppa Italia e play off scudetto. Con grande dispiacere la differenza reti nel primo obiettivo ha fatto si che passasse la Ternana. Per i play off, un piccolo spiraglio ancora c' è, anche se lo scoglio finale, considerate le attuali condizioni della squadra, è quasi impossibile da superare. La speranza è ultima a morire anche se riconosco che attualmente la nostra rosa non può competere con Società blasonate e più organizzate della nostra"
ECATOMBE DI INFORTUNI - "È stata una stagione molto sfortunata e gli infortuni di Zeppoloni e Segarelli, hanno pesato molto sull'andamento della squadra e sulla rosa ridotta già in partenza. Due pedine a mio avviso di fondamentale importanza nello scacchiere della Virtus Roma. L'avvento di mister Curti ha ridato slancio, carica, fiducia e stima ad un gruppo che ad un certo punto del campionato, pur non avendo mai mollato, era ormai stanco ed insoddisfatto della vecchia gestione. Un gruppo unito e coeso che si allena in armonia e serenità nonostante la malasorte continui a perseguitarci con gli infortuni di Pasquali, Martinez e Munoz"
TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO - "Sinceramente mi ritengo soddisfatta del rendimento avuto, malgrado la non più tenera età. Ma in questi casi l'anagrafe non conta. Conosco bene i miei limiti e se va Reggio e corro a testa alta è solo grazie alla mia passione, al mio spirito di sacrificio,alla mia forza di volontà, al mio non mollare mai anche quando la vita mi ha messo a dura prova qualche anno fa facendomi affrontare e sconfiggere il cancro.
Ironicamente, dico sempre che ho una marcia in più rispetto agli altri, proprio perché l'aver sofferto ti fa vedere il mondo con altri occhi e tante cose che prima non apprezzavi ora sono fondamentali. L'anno prossimo! !!!!!!! Sono sincera. ........qualche richiesta è pervenuta......vedremo.....L'importante è...... esserci !!!!!!!!"
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