Da San Paolo a Dois Vizinhos in Brasile ad Alicante e Arahal in Spagna, passando per Collescipoli e ora in Giappone in quel di Tokyo. Le ferelle hanno accolto ieri Chinatsu Ishinabe, nazionale giapponese classe ’88, giunta a Terni nell’ambito di un’iniziativa, inquadrabile come un erasmus sportivo, dall’ex giocatore di Orvieto e Rieti Akira Yoshida, che intende condividere con i suoi connazionali le emozioni del futsal europeo. Chinatsu rimarrà in Umbria per venti giorni, ospite della società e delle calcettiste del tecnico Simone Pierini, che già ieri hanno saggiato le sue qualità nell’allenamento pomeridiano del Di Vittorio. Sorriso stampato sul volto come filosofia di vita, la Ishinabe è stata accolta con molto calore da Amparo e socie. Quella stessa Amparo che Chinatsu ha già incrociato da avversaria negli ultimi mondiali spagnoli vinti dal Brasile. Un’altra pregevole iniziativa della società umbra, che getta seriamente le basi per una collaborazione importante e prestigiosa con i tratti del Sol Levante. Ishinabe, in Giappone già impegnata con la maglia del Forest Annex, ha ben figurato in nazionale ed ha fin da subito preso confidenza con Terni e la Ternana. La conferma arrivano dalle sue parole: «Terni mi piace molto. Ho trovato persone gentili e accoglienti, per non parlare dell’accoglienza riservatami dalle ragazze della squadra. Sono davvero felice per questa mia prima volta in Italia. Mi piacerebbe imparare un po’ la lingua, in una piazza molto stimolante come questa. Ho visto molta attenzione intorno a questa società, i social network mi hanno dato la possibilità di vedere quanto qui il futsal femminile sia sentito. C’è programmazione e serietà. E questo è molto bello. Le mie aspettative per questa esperienza? Certamente giocare qui mi piacerebbe molto. Colgo l’occasione per salutare tutta la gente di Terni». Poi via con l’inchino finale.
«ESPERIENZA POSITIVA PER TUTTI» E poi l’accoglienza ufficiale del tecnico Simone Pierini: «Si tratta di un’esperienza molto positiva, sia per Chinatsu che per le nostre ragazze. Un’occasione di confronto tra culture e mentalità diverse dalla nostra e da quelle europee in generale. Con Akira, mio amico e calcettista che in Italia conosciamo bene, abbiamo fatto tutto in pochi giorni. Ha scelto di portarla qui, società ritenuta ideale per iniziare questo bel progetto – spiega Pierini - vista l’attenzione che da sempre rivolge a iniziative così importanti e prestigiose, che magari un giorno non lontano porteranno a una collaborazione concreta. E perché no? Sempre con Akira ci stiamo adoperando per organizzare qualcosa d’interessante qui a Terni – rivela il tecnico umbro - magari un bel torneo con squadre nipponiche. Ovviamente parliamo della prossima stagione, perché ci vogliono i tempi tecnici e anche perché adesso noi siamo concentrati sul finale di stagione. Se Akira sta facendo tutto questo, comunque, è perché vorrebbe far rivivere e condividere le emozioni della sua esperienza qui in Italia, paese che adora, ai suoi connazionali».
(ufficio stampa Ternana)
Nessun commento:
Posta un commento